E’ necessario sviluppare un background ben definito prima di scegliere il proprio nuovo televisore.

Smart TV

Ormai, è quasi diventata uno step obbligato. Il progresso del dispositivo ha portato le smart TV a diventare un bene di appannaggio comune. Sono diventate alla portata di tutti e offrono diverse funzionalità a seconda del brand da cui si acquistano, del prezzo (ovviamente) e del modello in particolare. Le televisioni intelligenti mostrano quotidianamente quanto la tecnologia sia avanzata negli ultimi anni.

Scegliere una smart TV, vista l’ampiezza del mercato di riferimento, potrebbe presentare delle complicazioni, principalmente dovute dalla natura dispersiva del settore, dato l’ammontare variegato di proposte presentate da tutti i più grandi brand di elettronica e anche dai meno conosciuti. Occorrerà, quindi, sviluppare un background ben definito prima di scegliere il proprio nuovo televisore.

Nelle prossime righe proveremo a fornire risposta a tutti i grandi interrogativi che sorgono alla vigilia dell’acquisto di una nuova televisione, a prescindere dal brand di riferimento a cui si stava pensando. Vedremo, infatti, che i parametri di cui tener conto sono molteplici, al fine di scegliere con criterio un dispositivo che allieterà i nostri attimi di relax per moltissimi anni.

Scelta della Smart TV: esigenze costruttive

Iniziamo da alcuni canoni valutativi che sono comuni alla scelta di televisori sia normali che Smart. Parliamo delle dimensioni dello schermo che dovranno adattarsi alle diverse esigenze della famiglia, siano esse di spazio a disposizione per il dispositivo che di fruizione del contenuto in comodità. Tutto dipenderà, infatti, dall’area in cui il televisore sarà installato e dai limiti di budget che ci si impone. Generalmente, i modelli con un miglior rapporto qualità/prezzo oscillano tra i 50 e i 65 pollici di ampiezza.

La risoluzione è un altro parametro molto importante. Maggiore sarà il numero di pixel, maggiori saranno i dettagli che lo schermo ci permetterà di osservare. Uno schermo TV 1080p presenta una dimensione di 1920 pixel per 1080 pixel Il 4K, o Ultra HD è largo circa 4000 pixel, offrendo 4 volte la risoluzione di un “normale” 1080p. Sebbene i modelli in HD siano praticamente estinti, fatto salvo di alcuni esemplari a dimensioni ridotte, anche qui il prezzo può modificare la direzione dell’ago della bilancia.

Continuiamo con l’HDR, ossia l’High Dynamic Range. Trattasi della capacità del dispositivo di mostrare un range più ampio di colori, più livelli di contrasto ed una luminosità più vivida rispetto agli schermi sprovvisti di questa feature. Sebbene l’HDR rappresenti una feature esclusiva dei dispositivi televisivi, è possibile puntare ancora più in alto grazie a Dolby Vision. Citiamo, infine, il suono tra i parametri qualitativi più importanti da esaminare quando si è in procinto di acquistare una televisione.

Diversi tipi di pannelli

Uno dei dubbi più comuni in merito alla scelta di un nuovo televisore, sorge sul tipo di pannello che si andrà ad acquistare. Ne esistono diversi e, attualmente, il mercato offre LCD, LED, OLED e QLED. La differenza sostanziale tra i primi due è il tipo di illuminazione del pannello. Alcuni schermi utilizzano luci montate sul bordo, mentre altri la proiettano direttamente dal pannello. Generalmente, gli LCD offrono una maggiore illuminazione e sono meno sottili poiché proiettano la luce dal retro.

Prezzo, durata e luminosità sono i punti di forza dei dispositivi che utilizzano questi schermi che, tuttavia, offrono angoli di visione limitati. I QLED o, Quantum dot Led, sono schermi a punti quantici. Di solito, gli smart tv Samsung utilizzano questa tecnologia in grado di offrire una gamma di colori più ampia, a prezzi, ovviamente, non proprio accessibili.

Gli OLED, infine, consentono a ciascun pixel di generare la propria luce, restando indipendenti dal resto del pannello. Gli angoli di visione di questa tecnologia sono più ampi, rendendo la fruizione di contenuti da parte di un cospicuo numero di persone più agevole.