La nuova piattaforma, unica al mondo, consente di gestire efficacemente le applicazioni UCC con il mondo IoT

In occasione del Selta Partner Day 2017, svoltosi ieri a Milano, l’azienda piacentina che conta circa 300 dipendenti e un fatturato di 56,7 milioni di euro (2015), ha presentato la propria nuova piattaforma Bravo. Si tratta di una soluzione applicativa multi-tenant per ambiente virtualizzato VMware e Red Hat (basata su Linux) nata con l’obbiettivo di venire incontro alle esigenze delle aziende che vogliono aumentare il loro grado di collaborazione interna e affrontare le molteplici sfide richieste dall’attuale situazione di trasformazione del mercato.

Bravo è una piattaforma di Unified Communication of Everything (UCoE) che fonde il mondo dell’Unified Communication & Collaboration con quello dell’Internet of Things. La nuova soluzione, unica nel suo genere a livello internazionale, unisce infatti le diverse forme della comunicazione in rete per comprendere e far dialogare tutti gli oggetti interconnessi nell’ambito di un’organizzazione. Si crea così un ecosistema dove persone, applicazioni e cose dialogano in modo efficiente ed integrato: il mondo dell’ufficio e dell’edificio intelligente, quello delle comunicazioni mobili e fisse, dalla sensoristica per lo smart building fino alla videoconferenza webRTC per lo smart office comunicano migliorando l’efficienza aziendale.

Solo così è infatti possibile moltiplicare le capacità e i benefici di una pluralità di tecnologie sino ad oggi separate. Attualmente Bravo gestisce i protocolli IoT più diffusi e sono previste integrazioni con una serie di dispositivi collegabili nel catalogo Selta. Non manca inoltre l’attenzione alla sicurezza: specifiche funzionalità di cyber security embedded proteggono l’accesso e lo scambi dei dati anche per le applicazioni critiche.

Cuore pulsante di Bravo è l’application server GEM , sviluppato per gestire gli oggetti in rete, sfruttando la disponibilità di protocolli standard, dall’indirizzamento IPV6, al ModBus (tipico del mondo industriali e civile), al formato per scambio dati jJson, alla comunicazione wireless low range e very low power Zigbee.

Questa nuova piattaforma apre opportunità senza precedenti per le imprese che, minimizzzando l’investimento, possono beneficiare di nuovi servizi a valore, ma costituirà anche una spinta per gli operatori che possono valorizzare e quindi monetizzare i loro investimenti nelle risorse di rete e di data center “ ha spiegato Gianluca Attura, amministratore delegato di Selta.

Le aziende possono scegliere di utilizzare Bravo secondo due diverse modalità: la piattaforma può infatti essere implementata on-premise oppure usufruita come servizio nel cloud pubblico. L’accesso alle diverse funzionalità da parte degli utenti avviene attraverso un qualsiasi dispositivo con acceso ad internet, utilizzando app dedicate, nonché con comuni telefoni aziendali a standard SIP e dispositivi dedicati.

Selta da appuntamento per il 16 marzo a Roma per un altro evento dedicato ai Partner.