L’incontro organizzato da Oliver James Associates ha discusso di come l’analisi predittiva stia trasformando il processo di selezione e l’organizzazione delle risorse umane

Predictive Analytics

Oliver James Associates – HR Recruiter Specialist nella selezione di middle e top management per le aree Data, Digital, Technology, Quant e Finance – ha organizzato la prima edizione di Predictive Analytics: a new Era in HR, evento volto ad analizzare le tendenze future del mondo HR.

Il futuro delle HR è nei Big Data? Come e in che modo l’analisi predittiva sta trasformando il processo di selezione e l’organizzazione delle risorse umane? Il gaming può supportare e rendere più veloce ed efficace il recruitment dei talenti? Sono solo alcune delle domande a cui si è cercato di rispondere.

L’incontro è stata l’occasione per approfondire, insieme ai protagonisti dell’evoluzione in atto nel settore delle risorse umane, tra cui i responsabili di varie funzioni HR delle medie e grandi imprese in Italia, lo stato dell’arte, le opportunità e le potenzialità dell’approccio data driven e dell’analisi predittiva nella gestione e ricerca di talenti.

“La professione dell’HR recruiter sta cambiando molto rapidamente grazie alle nuove tecnologie: intelligenza artificiale, analitiche predittive, gaming sono tutti strumenti che permettono di ridurre il time to hire e migliorare la precisione nella selezione, eliminando pregiudizi o unconscious bias che influenzano non negativamente le scelte”, ha commentato Pietro Novelli, Responsabile Italia di Oliver James Associates. “L’abilità del recruiter sta proprio nel mettere a fattor comune questi strumenti innovativi con l’esperienza che ci deriva da una struttura internazionale che investe molto in ricerca & sviluppo ed è specializzata proprio nelle nuove professioni. Questo ci permette di fare quel passo in più per costruire un progetto di recruiting rapido, efficace e mirato che tenga in considerazione anche la componente umana migliorando l’esperienza del candidato e della azienda con un evidente vantaggio del business.”

La competitività delle imprese dipende non solo dalla capacità di trasformare i Big Data in un vantaggio competitivo per il business, ma anche dalla rapidità nell’individuare rapidamente i profili competenti e minimizzare il crescente mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Per questo anche il comparto HR, grazie alle nuove tecnologie, si sta trasformando rapidamente. Intelligenza artificiale e analisi predittiva, attraverso nuovi processi di selezione come la gamification, permettono di accelerare i tempi di ricerca, affinare la qualità della scelta e migliorare la candidate experience. Con evidenti vantaggi economici per le imprese. E un ruolo sempre più fondamentale lo ricopriranno le società di recruitment specializzate, come Oliver James Associates, in grado di selezionare e gestire le migliori novità tecnologiche per scovare talenti in tempi rapidi, su scala internazionale, soprattutto nell’ambito delle nuove professioni 4.0, come data scientist, architetti IT, risk manager, cyber security manager, ingegneri IoT o della manutenzione predittiva.

A margine dell’incontro Cristiano Chiadò Piat, Head of Employee Experience, Data and Solutions – Intesa Sanpaolo, ha commentato “In Intesa Sanpaolo stiamo realizzando il programma Digital and Data HR Transformation. Un piano triennale 2018-2020 che trasformerà tutti i servizi e i processi per le Persone del Gruppo, anche attraverso un approccio fortemente data-driven. Abbiamo un Hub fatto da tante nuove e diverse professioni – business analyst, data engineer, visualisation engineer e data scientist – che si integrano ad altri mestieri più tradizionali, per garantire la massima valorizzazione dei nostri “big data” in ottica di HR Management. Se da un lato riusciamo così a gestire una grande complessità di numeri e informazioni, dall’altro progettiamo advanced analytics sugli scenari futuri. Questo si traduce in un supporto puntuale alle strategie manageriali e nella capacità di fare previsioni sui mestieri di domani o possibili turn-over.”

“Stiamo puntando giorno dopo giorno ad un approccio Data-Driven dove i People Analytics servono a supportare le decisioni di business e a migliorare sensibilmente la employee journey. Nella più ampia strategia di digitalizzazione del gruppo Enel, il nostro People Digital Hub lavora trasversalmente con team multifunzionali che si occupano di costruire un modello efficace di analisi e gestione dei dati, anche per fare previsioni e comprendere meglio le risorse umane della nostra azienda”, ha raccontato Marcello Landolfo, Head of People Digital Hub Enel. “L’obiettivo è facilitare il percorso dei nostri colleghi, supportando il loro sviluppo professionale e migliorando la loro esperienza durante l’intero ciclo di vita aziendale.”

“Per aiutare le aziende a diventare sempre più organizzazioni intelligenti, SAP offre una piattaforma in cloud per la gestione delle risorse umane, SAP SuccessFactors, riconosciuta leader per il sesto anno consecutivo da Gartner. Viviamo nella economia digitale i cui ritmi sono dettati dai dati, ed è così anche per il mondo HR. La nostra piattaforma di HCM include la soluzione SAP SuccessFactors Workforce Analytics che aiuta le aziende ad accelerare la comprensione dei dati generati in ambito HR. Inoltre SAP SuccessFactors automatizza sia i processi di formazione dei dipendenti che le successive valutazioni, rendendo la gestione delle attività di learning più semplice e trasparente”, ha dichiarato Nico Angelo Di Prinzio, Customer Engagement Executive, Cloud HCM – SAP SuccessFactors. “Il design e la gestione integrata dei processi HR sono chiave per permettere ai responsabili di avere un impatto sul business. Le informazioni generate da processi strutturati presenti in tutta l’azienda aiutano la funzione HR ad estrarre intelligenza dai dati e renderla accessibile agli utenti. Infine, un’altra area dove SAP SuccessFactors sta facendo la differenza è in ambito talent management: grazie a tecnologie di frontiera come l’intelligenza artificiale e il machine learning, la soluzione aiuta i responsabili HR a sviluppare programmi di fidelizzazione efficaci per gestire e trattenere i talenti.”