Il nuovo servizio rivolto ai pensionati è dotato di sofisticati algoritmi di Intelligenza Artificiale che aiutano a verificare se si ha il diritto a prestazioni integrative alla pensione.

Pensionati

Grazie alle sue tecnologie innovative Iride, la società Almawave, parte del Gruppo Almaviva, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, specialista dell’Intelligenza Artificiale (AI), nell’analisi del linguaggio naturale e nei servizi Big Data, ha realizzato il Consulente Digitale delle Pensioni INPS, un servizio personalizzato attraverso cui i pensionati, in maniera semplice e senza il ricorso di esperti, verificano se hanno diritto a prestazioni integrative che consentono di aumentare l’importo della pensione in pagamento.

Il progetto realizzato con la collaborazione di Almaviva e Almawave nell’ambito delle attività di innovazione digitale previste dal PNRR permette all’Istituto di individuare gli utenti che, senza saperlo, sono eleggibili per una determinata prestazione (come un supplemento della pensione o la quattordicesima), e di far loro conoscere tutti i vantaggi di cui possono godere.

Il servizio, attivo da aprile 2022, offre un primo gruppo di prestazioni previdenziali che riguardano il bonus quattordicesima, il supplemento di pensione e l’integrazione al trattamento minimo. Altre prestazioni saranno integrate già nel corso dell’anno.

Grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale del Consulente digitale, sono stati individuati i pensionati potenzialmente hanno le caratteristiche per accedere alle prestazioni e contemporaneamente sono state fatte analisi del linguaggio naturale per rispondere alle domande più frequenti degli utenti. Il sistema individua e avvisa proattivamente il cittadino, lo invita a utilizzare un percorso personalizzato, semplice e intuitivo per verificare se può beneficiare di un aumento della pensione e, in caso di verifica positiva dei requisiti, lo guida a presentare la relativa domanda.

L’idea all’INPS è nata dall’osservazione della grande quantità di diritti inespressi da parte dell’utenza. In base ai risultati di un questionario condotto in provincia di Treviso, il 62,5% dei pensionati non conosceva l’esistenza della prestazione della quattordicesima, il 77% dell’integrazione al trattamento minimo, ben il 95% del supplemento di pensione.

Il Consulente Digitale ha il ruolo pertanto fondamentale di avvisare l’utenza e semplificare il flusso di domanda dei pensionati.

L’INPS oggi punta a offrire servizi sempre più personalizzati, proattivi, efficienti, accessibili e inclusivi, che rispondano alle nuove aspettative dei cittadini verso la Pubblica amministrazione. Grazie all’intelligenza artificiale, il Consulente Digitale permette di ampliare la platea dei beneficiari delle prestazioni”, ha commentato Massimiliano D’Angelo, Direttore Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione di INPS.

Valeria Sandei, CEO di Almawave, ha dichiarato: “Siamo fieri di essere partner nel processo di innovazione dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale in un progetto che mette le persone al centro ed offre un servizio prezioso, a conferma di quanto la tecnologia possa essere un importante strumento di inclusione ed efficienza. L’algoritmo consente all’Istituto di conoscere meglio l’utenza e al contempo favorisce la conoscenza dei cittadini sui temi delle pensioni”.

Da aprile 2022 ad oggi, fa sapere INPS, il Consulente Digitale ha avuto più di 356mila accessi a fronte di circa 900mila utenti selezionati dall’AI. Le domande di supplemento inviate dai cittadini sono aumentate del 176%, quelle di quattordicesima del 30%. I feedback sono positivi, con una valutazione media del servizio di 4,4 su 5.