Già 400 candidature per il programma prevede un visto “smart” per gli imprenditori non UE che intendono avviare una startup innovativa nel nostro paese

Italia Startup Visa

Al 31 marzo 2019 sono 434, provenienti da 400 cittadini di 47 Paesi, le candidature ricevute all’interno del programma Italia Startup Visa. La Russia continua a guidare la classifica dei Paesi più rappresentati, in termini sia di domande pervenute (90) che approvate (71). Sono i dati che emergono dal nuovo rapporto trimestrale sul programma, che prevede un visto “smart” per gli imprenditori non UE che intendono trasferirsi in Italia per avviare una startup innovativa.

Le candidature, inviate secondo una procedura fortemente semplificata – online, bilingue e accelerata (durata massima di 30 giorni) – rispetto a quella ordinaria, sono valutate dal punto di vista della fattibilità e del carattere innovativo del progetto da un Comitato di esperti, composto da rappresentanti delle principali associazioni dell’ecosistema nazionale dell’innovazione.

Alla data odierna, 230 candidature hanno ottenuto il parere favorevole del Comitato, per un tasso di approvazione del 53%. Gli imprenditori che hanno ricevuto una valutazione positiva sono relativamente giovani (33 anni di media) e altamente qualificati: il 92% ha una laurea, per lo più in ingegneria o in altre discipline scientifiche o economiche.

Oltre a quanto qui citato, il report contiene un ampio patrimonio informativo sulle caratteristiche dei candidati al visto, le località di destinazione dei beneficiari, e i progetti imprenditoriali avviati.