La tutela minori e soggetti vulnerabili nella rete è sempre più un’emergenza, un corso aiuta a prevenire i rischi

Con frequenza sempre maggiore gli operatori dei servizi socio-sanitari, scolastici ed educativi e gli operatori del diritto si trovano di fronte a situazioni nelle quali un soggetto ha vissuto in rete esperienze marcatamente negative, e sempre più spesso fatti lesivi compiuti on line arrivano nelle aule giudiziarie o sono enfatizzati dai mass media.

Il Corso di Alta Formazione “La tutela dei minori e dei soggetti vulnerabili nella rete – Grooming, sexting, cyberbullismo” è volto a fornire ai partecipanti un’adeguata conoscenza dei profili di vulnerabilità nella rete e delle normative di riferimento a tutela dei soggetti vulnerabili, con particolare attenzione ai minori.

Saranno nello specifico approfonditi e dettagliati tre fenomeni sempre più allarmanti: l’adescamento dei minori in rete a fini pedopornografici (grooming); la condivisione tra adolescenti di materiale autoprodotto sessualmente caratterizzato (sexting); la realizzazione con i mezzi di trasmissione digitale di azioni prevaricatorie o vessatorie variamente caratterizzate (cyberbullismo).

Per ognuna di tali condotte verranno inquadrati gli aspetti giuridici e saranno studiati casi clinici e giudiziari al fine di consentire ai partecipanti l’acquisizione di competenze concretamente utilizzabili nel proprio contesto professionale o di studio.

 

Per le iscrizioni è possibile cliccare qui.