La casa editrice adotta l’Enterprise Immune System per proteggere i propri dati critici e la sua proprietà intellettuale

Giunti Editore, una delle principali case editrici italiane, ha scelto di utilizzare Darktrace per proteggere i  propri dati critici e la sua proprietà intellettuale.

La soluzione installata, grazie alla sua tecnologia unica basata sull’auto-apprendimento, è in grado di comprendere il comportamento abituale della rete aziendale al fine di rilevare le minacce emergenti. Questo garantisce grandi vantaggi come la completa visibilità della rete aziendale in tempo reale e la facoltà di individuare attacchi di tipo zero-day o APT. 

La tecnologia Enterprise Immune System di Darktrace si basa su innovativi studi della matematica probabilistica e sul machine learning, sviluppati da matematici dell’Università di Cambridge. Dopo aver stabilito il comportamento normale per ogni utente, dispositivo e per l’intera rete stessa, la strategia tecnologica con approccio di difesa ‘self-learning’ è l’unica in grado di analizzare minacce che passano inosservate dai sistemi di sicurezza tradizionali, ovunque si manifestino all’interno della rete.

La nostra strategia di cyber defence è stata rivoluzionata dall’Enterprise Immune System di Darktrace. La tecnologia di machine learning rileva comportamenti che possono essere anomali e mette in atto una risposta” commenta Raffaello Ghilardi, CIO di Giunti. “L’abilità di Darktrace di informarci sulle attività anomale non appena queste si presentano è unica e ci ha dato una maggiore fiducia nella nostra capacità di bloccare gli attacchi cyber, prima che provochino danni”.