Le tendenze interessano sei aree chiave: Tecnologie Innovative, Cybersecurity, Workplace, Infrastrutture, Business, e Servizi Tecnologici

Future Disrupted: le tendenze tecnologiche del 2020

linkNTT presenta Future Disrupted: 2020, le previsioni sulle tendenze tecnologiche per il 2020. A partire dall’analisi delle tendenze tecnologiche più attuali, che le aziende non posso ignorare e con cui devono confrontarsi, sulla base del contributo intellettuale dei propri esperti tecnologici, le tendenze evidenziate dall’azienda per il 2020 interessano sei aree chiave: Tecnologie Innovative, Cybersecurity, Workplace, Infrastrutture, Business, e Servizi Tecnologici.

Ettienne Reinecke, CTO di NTT Ltd., prevede una sempre maggiore adozione delle tecnologie disruptive nel 2020, che vedranno confluire le tecnologie dati, automazione e internet of things (IoT) per creare città e società connesse.

L’azienda prevede che il 2020 vedrà finalmente convergere tutti i paradigmi più in voga dell’ultimo decennio per creare ambienti completamente connessi in grado di operare autonomamente per dar vita a città, luoghi di lavoro e aziende più intelligenti e più sicure. Dati, IA e sicurezza by design saranno il cuore di questa evoluzione, abilitando ulteriormente l’interazione tra i dispositivi e le azioni sulle informazioni senza l’intervento umano. Smart cities e IoT diventeranno la consuetudine con un miglioramento della produttività, della crescita e dell’innovazione per interi paesi.

Utilizzando le informazioni raccolte dalla propria base clienti in tutto il mondo, NTT Ltd. è in grado di comprendere meglio il futuro e modellare soluzioni tecnologiche intelligenti più efficaci per i propri clienti. Le tendenze tecnologiche Future Disrupted: 2020 offrono una panoramica sul modo in cui le aziende devono prepararsi al futuro.

Commentando le previsioni, Emanuele Balistreri, Country Managing Director per NTT Ltd in Italia ha affermato: “Negli ultimi anni, in Italia si è parlato spesso di cloud, dati, AI e sicurezza come se fossero tecnologie a sé stanti. Il 2020 segnerà un cambiamento. Nei prossimi dodici mesi, le aziende italiane guarderanno a soluzioni end-to-end complete in grado di rendere i propri ambienti interamente connessi con un conseguente grande impatto sul mondo in cui viviamo.”

“Vedremo la maggior parte delle città e delle società seguire le orme della Città di Las Vegas, che ha scelto di diventare intelligente nella condivisione dei dati all’interno del proprio territorio, accrescendo la consapevolezza situazionale (Situational Awareness – SA – la percezione di elementi ed eventi ambientali rispetto al tempo o allo spazio), grazie a dati video e audio. Grazie alla tecnologia IoT, basata su un’infrastruttura sicura, è stata in grado di creare un ambiente più sicuro dove vivere, migliorando le condizioni di vita e, sostanzialmente, salvando vite umane.”

Le previsioni sono state elaborate dagli esperti di NTT, che hanno identificato le principali tendenze per i prossimi dodici mesi, le tecnologie più innovative che possiamo aspettarci in futuro e i passi necessari che le aziende devono compiere nel 2020 per trarne pieno vantaggio.

Secondo Ettienne Reinecke, “La tecnologia sta già cambiando velocemente ma non è ancora nulla rispetto a ciò che ci aspetta. E’ anche evidente che non abbiamo mai avuto una tale quantità e qualità di tecnologia a nostra disposizione per rispondere alle esigenze espresse dalle nostre società, aziende e comunità. Si aprono enormi opportunità per supportare le iniziative di innovazione in qualunque ambito e trasformare concretamente il nostro mondo futuro rendendolo migliore.”

Alcune delle tecnologie innovative identificate dalle previsioni includono:

  1. Digital twinning: Con un numero sufficiente di datapoint, possiamo modellare il comportamento e comprendere i modelli – per esempio, la dieta di un “gemello biometrico” di qualcuno – e giungere a conclusioni più accurate, più velocemente e a costi decisamente più contenuti di quelli della scienza moderna.
  2. Creare fiducia attraverso le interazioni digitali: Ora che l’AI si è evoluta, possiamo passare da un ingaggio transazionale ad uno più relazionale con i clienti, applicando regole che generano empatia all’interazione e instaurare un rapporto di fiducia con il cliente.
  3. Spazi “phygitali” coinvolgenti e reattivi, dove il mondo fisico e digitale si fondono; prendere qualsiasi spazio fisico – una sala riunioni, un ufficio, un negozio, una VIP box di uno stadio – a cui connettere una serie limitata di tecnologie per trasformarlo in un ambiente virtuale all’interno del quale rendere possibile qualsiasi tipo di esperienza.
  4. Edifici Intelligenti che utilizzeranno l’IoT per rendere più confortevoli gli ambienti – adattando automaticamente le temperature sulla base delle persone presenti, o spegnendole alla fine della giornata lavorativa – e rendendoli, al contempo, più sostenibili.
  5. ‘Data wallet’, affidando i dati a chi li possiede e rendendoli più sicuri. Nessuno può accedere ai dati senza disporre di determinate autorizzazioni e, in caso di minaccia, bloccarne l’accesso.