Il quadro è molto incoraggiante per penetrazione digitale nella categoria imprese, ma manca ancora una valorizzazione adeguata

L'importanza del controllo finanziario per le microimprese

Si è svolta lo scorso 15 febbraio a Udine la terza tappa del roadshow nazionale Piccole Medie Digitali organizzato da Registro .it con il supporto della Camera di Commercio di Udine e di IP4FVG. Dai dati presentati, appare con chiarezza che il Friuli Venezia Giulia avrebbe tutte le carte in regola per uno sviluppo digitale delle imprese del vino.

La regione, infatti, si colloca, per penetrazione di internet, a metà classifica nazionale nella categoria generale, con la provincia di Udine in testa, e al terzo posto nella categoria “Imprese”. Il settore VINO, in particolare, rappresenta il 21,3% dell’intero comparto FOOD regionale, un valore quasi doppio rispetto alla media nazionale (12,5%). Eppure la presenza online di queste imprese non è ancora adeguatamente valorizzata.

“I dati italiani mostrano in generale una carente consapevolezza in tema di identità digitale da parte delle piccole e medie imprese, che viene mutuata da altre realtà già operanti in rete senza una reale presenza proprietaria – ha commentato Anna Vaccarelli, Responsabile Relazioni esterne, media, comunicazione e marketing di Registro .it. Rispetto ad altre regioni, il quadro generale del Friuli Venezia Giulia ci appare tuttavia molto incoraggiante: i dati mostrano un territorio ben predisposto verso la sfida digitale anche se occorre impegnarsi maggiormente per trarne il maggior beneficio possibile in termine di conversioni e crescita.”

Ma procediamo con ordine:

Italia

In Italia a oggi sono stati registrati in tutto 3.183.278 nomi a dominio .it. La categoria di Registranti (gli assegnatari dei nomi a dominio) più consistente è quella rappresentata dalle Imprese, con il 52,21%. Seguono persone fisiche con il 32,33%, Liberi professionisti 8,35%, Enti no profit 4,22%, Enti pubblici 1,26%. Il 1.63% comprende altre tipologie.

Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia è la 9° regione in Italia per per tasso di penetrazione di internet (325,49 ogni 10.000 abitanti) con oltre 300.000 nomi a dominio nella classifica nazionale. È anche la 3° regione italiana per diffusione di internet tra le Imprese con un TP pari a 19,92 ogni 100 imprese, ovvero il 2,24% di tutti i registranti a livello nazionale nella stessa categoria. Scende invece al 12° posto nella categoria persone fisiche.

Udine vs FVG vs Italia

Udine è la 1° provincia a livello regionale in FVG per tasso di penetrazione (343,47 ogni 10k abitanti) nella categoria generale, rappresentando l’1,01% dei registranti sul livello nazionale e classificandosi al 23° posto tra le province a livello nazionale. Seguono Trieste, Pordenone e Gorizia. Udine mantiene il secondo posto a livello regionale nella categoria imprese, persone fisiche e liberi professionisti mentre scivola al terzo posto per Tp degli Enti non profit.

A Udine oltre la meta è impresa

Così come a livello nazionale, anche a Udine i Registranti sono maggiormente Imprese (55,05%). Seguono persone fisiche (27,80%) Liberi professionisti (7,99% Enti no profit (5,58%), Enti pubblici (1,72%) e altri Enti (1,87%). I Registranti “Imprese” a Udine mostrano una presenza superiore sia alla media nazionale (52,21%) che alla media regionale (53,30%). La situazione si rovescia nel caso delle persone fisiche. La provincia scivola al di sotto di entrambe le medie per quanto riguarda i liberi professionisti. Valori a metà strada, infine, per Enti no profit e altri enti.

Impresa e vino

Secondo l’Osservatorio Food In The Net di Registro .it nel settore “Food” oggi in Italia rientrano 68.380 aziende che hanno dato vita a 84.872 siti web. Quelle del settore vino ne rappresentano circa il 12,5% ( circa8.500 unità, categoria seconda solo alla ristorazione) e hanno dato vita a circa il 12,10% dei siti web dell’intero settore food (circa 10.270 siti).

In Friuli Venezia Giulia le aziende afferenti al settore Food sono 1.536 (il 2,2% del totale imprese food nazionali) e hanno dato vita a 1.529 siti web. Quelle del settore vino (categoria seconda solo alla ristorazione) ne rappresentano il 21,3% (327 unità) – una percentuale quasi doppia rispetto alla media nazionale – e hanno dato vita a circa il 24% dei siti web dell’intero settore food (circa 367 siti), percentuale doppia rispetto alla media nazionale.

La provincia di Udine è quella che ne ospita il maggior numero (193 microimprese di produzione vino e coltivazione uvada 2 a 9 addetti, secondo Infocamere), anche se proporzionale all’estensione geografica rispetto alle altre province). Seguono Gorizia, Pordenone e Trieste. Ma se il 27,46% ha un sito “.it” e l’8,29% possiede un sito con altra estensione, il 64,25% è presente online soltanto attraverso altri portali, senza un sito proprietario.

“Le nostre PMI scontano un ritardo digitale importante da colmare quanto prima, pena la subordinazione ad altre realtà che possono decretarne o meno il successo – ha concluso Anna Vaccarelli. Come Registro continueremo a impegnarci e a dare il nostro contributo attraverso le nostre iniziative: formazione gratuita, consigli degli esperti e casi di successo. Ma anche tanti strumenti pratici, come quelli che metteremo a disposizione sul nostro sito, presto in una veste completamente rinnovata e con una sezione dedicata proprio alle imprese.”

Prossimo appuntamento con il roadshow a Napoli in aprile per parlare di food per poi passare a Roma (terzo settore, giugno), Modena (meccanica, ottobre) e Monza (dicembre 2019, design).