Salvatore Latronico, CEO della Openwork di Bari, si appresta a guidare per il secondo triennio consecutivo il Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese dopo essere stato nominato dal nuovo Comitato di Distretto, da poco insediatosi. Sono due le priorità del Comitato: il rafforzamento dell’identità digitale e la piena attuazione della Legge regionale sui Distretti.
“La crescita di un sistema industriale passa attraverso la creazione di una massa critica di competenze, prodotti e servizi, che ne definiscano, al contempo, l’identità. Tutto ciò costituisce la strada che il Distretto ha intrapreso ed intende perseguire, con maggiore determinazione. A tal proposito, sono tre i settori di specializzazione: Security e Safety, cioè la sicurezza di infrastrutture, imprese e cittadini nel mondo digitale, Sanità e Finanza Digitale. Grazie alla presenza, in tali ambiti, di aziende, con esperienze di successo a livello nazionale e internazionale, intendiamo costruire un percorso di crescita, che coinvolga le altre imprese del territorio, le università, i centri di ricerca e le istituzioni”.
Intanto, la collaborazione tra aziende, cui aderiscono circa cinquanta imprese pugliesi del settore IT oltre ad associazioni, consorzi, enti di ricerca e tutte le università della regione, si è recentemente concretizzata nella Regione Puglia con tre piani di investimento, per un totale di 25 milioni di euro in sicurezza informatica, digitalizzazione delle PMI e formazione.
Latronico guiderà il nuovo Comitato distrettuale, nel quale entrano a far parte nuovi rappresentanti di realtà produttive radicate nel territorio. Tra questi citiamo Donato Giovannelli (CompuGroup Medical Italia), Vittorio Grassi (Sidea group), Euclide Della Vista (Mediafarm), Giancarlo Negro (Links Management and Technology), Vincenzo Fiore (Auriga), Antonio Galeone (Sincon), Gianpaolo Chiarella (Teseo.it) e Gianni Sebastiano (Exprivia). A costoro si aggiungono Luca Mainetti, Tommaso Di Noia e Danilo Caivano rispettivamente appartenenti alle Università del Salento, Politecnico di Bari e Università degli Studi di Bari. Stefano D’Ascoli (Eusoft) siederà in rappresentanza delle associazioni datoriali, mentre Francesco Di Ridolfo rappresenterà le parti sindacali. Questi ultimi saranno, altresì, supportati dai probiviri Giuseppe Mastronardi, Salvatore Vendola e Giuseppe Visaggio, oltre che dal segretario Feliciana Laonigro. Latronico sarà affiancato dai due vicepresidenti Caivano e Fiore.
“La legge regionale sui Distretti Produttivi li riconosce come interlocutori privilegiati in materia di politiche industriali, occupazione, formazione professionale, trasferimento tecnologico e società dell’informazione. A tal proposito, chiediamo che la legge venga dotata di adeguati strumenti attuativi, affinché le competenze delle imprese associate possano essere messe al servizio del territorio. Riteniamo fondamentale l’attuazione dell’Agenda Digitale Pugliese secondo una visione di sistema. Se per alcuni settori come il turismo, la concertazione delle politiche industriali è costante, per l’informatica non vediamo la stessa attenzione nella condivisione di una strategia comune e ciò che rende complicato l’ammodernamento digitale del sistema Puglia”.
