Secondo i dati di Registro .it, la Puglia è quindicesima in Italia per Tasso di Penetrazione della diffusione di internet; incoraggianti tuttavia i dati relativi alla città di Lecce

Piccole Medie Digitali

In Puglia la strada verso la digitalizzazione è ancora lunga, ma gli ultimi trend autorizzano l’ottimismo. È quanto emerge dai dati presentati lo scorso 26 ottobre a Lecce da Registro .it (l’anagrafe dei nomi a dominio .it) in occasione del lancio del roadshow Piccole Medie Digitali, la cui realizzazione è affidata all’agenzia Tracce, ospitato all’interno del festival Conversazioni sul Futuro in programma fino al 28 ottobre.

“Secondo i nostri dati, la regione Puglia si colloca al quindicesimo posto in Italia per Tasso di Penetrazione della diffusione di internet in Italia, un indice da noi elaborato che tiene conto della registrazione dei domini ‘.it’ sul totale della popolazione e che ci restituisce una misura del digital divide – ha commentato Domenico Laforenza, direttore dell’IIT-CNR e responsabile di Registro .it. Al momento questo indice, pari al 205,46, è al di sotto della media nazionale di 303,66 e ben lontano dai record delle regioni più virtuose come Trentino alto Adige con 441,56, Lombardia con 378,85 e Toscana con 369,30. Tuttavia troviamo un’eccezione in Lecce, che presenta dati sicuramente incoraggianti.”

Nel capoluogo salentino, infatti, circa 1 registrante su 2 è un’impresa (quasi il 45% del totale). Il 41% rappresenta persone fisiche, il 7,36% Liberi professionisti, il 3,43% Enti no profit, l’1,42 Enti pubblici, l’1,84% altri enti (fonte Registro .it). Il 33% delle aziende con meno di 10 addetti registrate nella provincia di Lecce (210 in totale) dispone di un sito “.it”, il 10% ha un sito non .it e il 32% è reperibile solo su altri portali.

“Segno evidente, quest’ultimo, di una scarsa consapevolezza della propria identità digitale, resa frammentaria e accessibile solo attraverso intermediari e senza una vera presenza proprietaria in Rete” – ha aggiunto Domenico Laforenza. Motivo per cui abbiamo fortemente voluto questo roadshow attraverso l’Italia delle piccole e medie imprese che tanto offrono al nostro paese e presentano un potenziale inespresso frutto di una presenza digitale incompleta.”

Lecce guida la Puglia

Tuttavia, con 100 registranti ogni 100mila abitanti, Lecce si colloca al primo posto, a livello regionale (al 22esimo a livello nazionale), per numero di registrazioni di nomi a dominio tra le persone fisiche, superando la media regionale di 72,62. Un dato che, in percentuale, supera anche quello medio nazionale (41% verso 32,33%). Sempre a livello regionale, Lecce conquista il secondo posto nella categoria Imprese, in quella Generale e tra i Liberi professionisti (rispettivamente al 67°, 69° e 73° posto a livello nazionale), anche in questo caso superando la media regionale (11,62 verso 10,59; 243,89 verso 205,46; 17,95 verso 15,80) ma restando al di sotto della nazionale. Solo tra gli Enti no-profit la provincia si colloca al di sotto sia della media regionale (15,30 verso 17.81) che di quella nazionale.

A registrare i domini, a Lecce, sono in maggioranza ancora gli uomini (circa il 75% dei registranti). Il tasso di penetrazione è di 159,06 ogni 10.000 maschi e di 46,43 ogni 10.000 femmine, entrambi valori leggermente al di sopra della media nazionale (rispettivamente 153,87 e 44,74). Gli uomini sono più attivi nella fascia di età tra i 42-49 anni (24,39%) mentre le registrazioni tra le donne ricorrono maggiormente tra i 34-41 anni (26,80%).

Puglia e turismo

Secondo l’osservatorio “Tourism in the Net” di Registro .it, in Italia sono circa 120mila i siti web “.it” dedicati al turismo: circa il 54% riguarda la categoria ”Alloggio”, il 30% la “Ristorazione”, il 9.6% i “Tour Operator & Trasporto”, il 3,4% l’”Intrattenimento”, il 3,3% “News e Blog”.

Di questi, 5665 (circa il 4.7%) sono in Puglia e seguono più o meno la stessa distribuzione nazionale, discostandosi maggiormente (e superando) la media nazionale per la categoria “Alloggio” con un 62,5%. Il 21,6% è destinato alla “Ristorazione”, il 9% ai “Tour Operator & Trasporto”, il 3,5% all’”Intrattenimento” e il 3,4% a “News&Blog”.

La provincia di Lecce guida la classifica regionale per numero di imprese operanti nel settore turistico per quanto riguarda le categorie “Alloggio”, “Tour Operator & Trasporto”, “Intrattenimento”, superando Bari che invece si aggiudica il primato nelle categorie “Ristorazione” e “News&Blog”.

“Un risultato sicuramente incoraggiante per Lecce che sulla presenza digitale in materia di Turismo può ancora fare molto – ha commentato Anna Vaccarelli, Responsabile dell’Unità Relazioni Esterne, Media, Comunicazione e Marketing del Registro .it. Il roadshow si sposterà poi a Prato il 13 dicembre per parlare di moda, a Udine a febbraio sul tema vino, a Napoli ad aprile per il food, a Roma a giugno sul terzo settore, a Modena a ottobre sulla meccanica e a Monza a dicembre 2019 per il design.”