La televisione pubblica ha aderito al CBILL, servizio con cui pagare le bollette direttamente dal proprio conto corrente

Il canone Rai è periodicamente al centro di polemiche: ci chiediamo se è giusto pagarlo, quale cifra saremmo disposti a versare e in che modo. Sfumata o solo rimandata la possibilità d’inserirlo direttamente nella bolletta elettrica, la Rai mette a disposizione degli abbonati una nuova modalità di pagamento: l’azienda ha infatti aderito a CBILL, il servizio per la consultazione e il pagamento proprio delle bollette messo a punto dal servizio CBI. Basterà essere titolari di un conto corrente online e sarà possibile saldare il conto, secondo tutti i canali messi a disposizione dalla propria banca.

Il servizio CBILL, lanciato l’1 luglio 2014, ha fatto registrare circa 340 mila operazioni nei primi sei mesi di vita per un valore complessivo di 48 milioni di euro. Gli istituti finanziari che accettano tale servizio sono 472, l’82% dei consorziati CBI. Tra le grandi aziende pubbliche e private, invece, figurano anche ENEL Energia, ENEL Servizio Elettrico, che da oggi si affiancano alla Radiotelevisione Italiana.