Crescono le soluzioni per lo smart home e smart building. Ecco alcune novità

Arriva il 23 settembre l'hackathon BTicino per la smart home - mercato delle smart home

BTicino, azienda di riferimento nel settore della domotica e dei prodotti per smart home, ha aperto una nuova sezione sul proprio sito ufficiale dedicata al real estate. L’azienda ha così intrapreso “una partnership di valore per un’edilizia innovativa” con l’obiettivo di rafforzare il rapporto con i partner che operano nel settore del mercato immobiliare. Nello specifico, la nuova area è stata denominata “BTicino. Più Vicino”, ed è accessibile direttamente dalla home page del portale di riferimento dell’azienda. Nella sezione si trovano numerose “referenze”, ossia i progetti edilizi che hanno visto la partnership di BTicino, in collaborazione con i maggiori attori del mercato immobiliare in svariati contesti a livello locale, per l’installazione di sistemi e impianti smart di ultima generazione.

Il lancio della sezione per il real estate rappresenta solo l’ultima iniziativa di un marchio di consolidata tradizione nel settore, che implementa la propria presenza sul mercato attraverso numerosi canali diversificati. I prodotti BTcino, infatti, sono reperibili non solo presso i negozi fisici ma anche online, mediante e-commerce specializzati come emmebistore.

La domotica e il futuro dell’immobiliare

La recente pandemia di Covid-19 ha imposto a milioni di persone di trascorrere molto più tempo all’interno delle mura domestiche; di conseguenza, è stato necessario riorganizzare gli spazi domestici affinché diventassero polifunzionali, così da rispondere alle nuove esigenze abitative legate alle nuove contingenze. In questo scenario, i dispositivi di domotica per rendere le case ‘smart’ sono sempre più gettonate e non sorprende come le aziende di settore si attivino per sviluppare nuove soluzioni in grado di migliorare ulteriormente il comfort abitativo.

Si spiega (anche) in tal senso, la scelta di BTicino di collaborare in maniera diretta con gli operatori del real estate italiano: “Siamo lieti di mettere a disposizione un nuovo strumento per dialogare con le società immobiliari”, ha dichiarato il Responsabile Vendite e Sviluppo Business Real Estate di BTicino Silvio Terraneo, aggiungendo che l’azienda vuole proporsi “come partner di progetto, per collaborare attivamente alla realizzazione degli studi preliminari e dei progetti, fino al completamento degli interventi, per realizzare edifici intelligenti, funzionali e innovativi”.

All’interno della nuova area del sito web” – ha aggiunto Terraneo – “sarà possibile scoprire le più recenti realizzazioni, grazie ad un’interfaccia facile da usare. Per ogni progetto saranno disponibili rendering, immagini e curiosità”. In aggiunta, gli utenti potranno visionare le soluzioni impiegate nei diversi contesti progettuali e applicativi approntati dagli operatori del real estate con i quali collabora BTicino.

Il mercato delle smart home in Italia

Il 2020 ha rappresentato, così come per altri settori merceologici, un anno di flessione per gli articoli di domotica e per i dispositivi di smart home. Ciò nonostante, il comparto ha retto bene al contraccolpo provocato dalla pandemia, riuscendo a limitare i danni entro la fine dell’anno. In aggiunta, per il prossimo triennio è prevista una crescita considerevole, sostenuta da un incremento delle vendite che porterà il valore complessivo del mercato oltre il miliardo di euro.

È quanto afferma un rapporto stilato dal Centro Studi TIM; in base ai dati elaborati, infatti, nel 2023, il valore dello Smart Home in Italia avrà raggiunto i 1145 milioni di euro; le quote più significative saranno rappresentate dagli smart speaker (236 milioni), dai dispositivi di controllo (211 milioni) e dagli elettrodomestici smart (206 milioni). La crescita del comparto, nel complesso, sarà del 26% nel corso dei prossimi tre anni; i device per l’illuminazione e il comfort (+32%) rappresentano il segmento destinato a crescere maggiormente. Smart speaker e connettività (entrambi +30%) costituiscono gli altri due segmenti trainanti del settore mentre la categoria che sembra destinata a registrare un’estensione più limitata è quella dell’home entertainment (+10%).