Banda larga e design d’autore applicato alle nuove tecnologie. Sono questi i punti su cui, secondo lo scrittore, l’Italia dovrebbe puntare.

Lo scrittore di fantascienza Bruce Sterling ha partecipato alla tavola rotonda dedicata al tema dell’Internet of Things e dei Big Data, organizzata  nell’ambito dell’Innovation Week, la settimana (dal 16 al 20 giugno) di Edison Open 4EXPO dedicata all’innovazione digitale e tecnologica, che vede protagonisti artigiani digitali e start up.

Secondo Sterling, intervistato a margine dell’incontro, l’Italia ha ancora enormi potenzialità da valorizzare per uscire dalla crisi. “La sfida per l’Italia di domani – ha detto l’autore – è di puntare sul design applicato alle nuove tecnologie. Ci sono tanti piccoli centri d’eccellenza nel Paese che devono essere alimentati e custoditi con cura. In Italia avete la possibilità di proporre strumenti open source eleganti che altrove non sono in grado di fare”.

Nel  corso  dell’intervento,  Sterling  ha  portato  l’esempio  di  casa Jasmina di Torino. Una casa sperimentale che chiama a raccolta creativi con la passione per l’informatica e che è stata arredata con elettrodomestici   in   grado   di   comunicare   dati   utili   al   risparmio energetico e ad un controllo più efficiente dell’abitazione. Nell’appartamento  tutti  gli  oggetti  sono  dotati  di  hardware  open source, che può essere liberamente sviluppato. Gli artigiani digitali che faranno visita alla casa potranno dunque realizzare delle tecnologie altamente innovative che, oltre al merito di facilitare la vita delle persone, avranno quello di essere economiche.

Un obiettivo di breve termine che l’Italia deve raggiungere e di cui si sta parlando molto negli ultimi mesi, secondo Sterling, è la diffusione della banda larga. “Sono un fan della banda larga – ha dichiarato Sterling -. Con internet veloce diventa tutto più facile: si diffondono le buone idee, si rispetta l’ambiente e anche l’educazione diventa più facile”. La storia di questo Paese – ha concluso – è fatta di esplosioni di genialità. Quelli in cui viviamo sono tempi duri, ma l’Italia è sopravvissuta a situazioni più difficili mostrando grande creatività e capacità di ripresa. Qui è tutto più intelligente ed elegante e riesco a fare più cose. Portare l’italian life style nell’open source è sicuramente una carta vincente”.

L’incontro conferma l’impegno di Edison nello stimolare il confronto tra le menti più brillanti di questo secolo – premi Nobel, economisti, artisti, ma anche giovani ricercatori, startupper e maker – sui temi strategici più vicini alla sua identità: innovazione, sostenibilità, crescita economica e sociale. Durante i 6 mesi di Expo trovano spazio molte importanti iniziative, come le tavole rotonde sui cambiamenti climatici in preparazione alla “Conferenza internazionale delle Nazioni Unite” (COP21) di Parigi, gli appuntamenti sulla  mobilità  sostenibile  –  con  le  bici  solari  e  le  ciclofficine  per  i bambini -, gli incontri con gli innovatori del pensiero economico – curati insieme alla Fondazione Edison -, fino all’appuntamento con la direttrice del CERN Fabiola Gianotti che chiuderà la riflessione di Edison Open 4Expo.