Enel fonda newco, la nuova società per azioni per portare la banda ultra larga in Italia. Vodafone e Wind sono già interessate a collaborare…

Enel con le sue offerte di energia elettrica, è una delle aziende più importanti sul mercato energetico e, oltre a continuare a svolgere la propria funzione di utility, sta pensando di agire nel settore della telecomunicazione, diventando uno dei soggetti principali nello sviluppo della fibra ottica in Italia.
Proprio per questo ha sancito la fondazione di una nuova S.p.A., chiamata newco, la cui gestione sarà affidata all’ex Ad di Wind Tommaso Pompei, con l’obiettivo di sfruttare le infrastrutture dell’area Distribuzione Enel finalizzandole alla realizzazione della rete a banda larga.

Il Consiglio d’Amministrazione di Enel dice sì a newco

Il Consiglio d’Amministrazione di Enel ha approvato la costituzione di newco, dando il via al progetto che permetterà al colosso energetico di accedere ai fondi stanziati dal Governo, per incentivare la nascita delle infrastrutture per la banda ultra larga e la tecnologia necessarie per velocizzare la rete di fibra ottica. Secondo gli obiettivi dell’Agenda Digitale stabiliti a marzo con lo stanziamento di 12 miliardi di euro da parte del Governo italiano, il nostro Paese deve abbandonare l’ultima posizione europea per qualità delle infrastrutture per Internet, per poi garantire una velocità di 30 Mbps a tutto il Paese, e, entro il 2020, una rete di 100 Mbps a metà della popolazione italiana.

Enel: ecco il piano di lavoro per la banda ultra larga

Vediamo quale funzione avrà Enel nella diffusione della fibra ottica, dal momento che è leader nel mercato dell’energia elettrica, non della telefonia.
Il primo compito di Enel sarà uno di quelli fondamentali: effettuare la posa e la gestione della fibra ottica, progetto da portare avanti insieme a quello di sostituzione e rinnovamento dei vecchi contatori con quelli elettronici di seconda generazione, per un risparmio complessivo di risorse del 40%.

Il piano per la banda ultra larga, portato avanti da newco, si evolverà, come già detto, sotto la guida dell’ex Amministratore Delegato di Wind dell’epoca in cui era controllata da Enel: la partecipazione da protagonista di Tommaso Pompei ha interessato Wind e Vodafone, due tra i più grandi operatori di telefonia mobile che, attraverso le parole dei loro Ceo, si sono dette disponibili a collaborare con Enel nella realizzazione del progetto.

Aldo Bisio, Ceo di Vodafone Italia e Maximo Ibarra , Ceo di Wind hanno espresso la propria soddisfazione per il percorso intrapreso da Enel, e hanno offerto la propria disponibilità a lavorare per la digitalizzazione del paese.

Newco: il parere di Telecom e Metroweb

Parallelamente all’operazione di Enel e forse di Wind e Vodafone, Telecom sta preparando il business plan da consegnare a Metroweb, società di telecomunicazioni con cui potrebbe nascere una collaborazione per lo sviluppo della fibra ottica in Italia. Metroweb, però, si è dimostrata interessata a far parte di newco, bisognerà vedere chi dei due colossi tra Enel e Telecom la spunterà.

Qualcosa sul fronte italiano della fibra ottica sembra muoversi, forse questa società fondata da Enel potrebbe rappresentare la presa di coscienza delle aziende italiane di dover intraprendere passi importanti per la diffusione di una tecnologia fondamentale per il futuro dei privati; ma anche di tutto il Paese.