Le carte di credito sono un sistema di pagamento sempre più usato dagli italiani. Essi infatti, dopo aver messo le carte Mastercard a confronto con quelle di American Express, CartaSì e delle altre agenzie per trovare la più idonea ai propri bisogni, sfruttano questo strumento che permette di pagare in ogni situazione, anche quando si è a corto di denaro contante. La carta diventa così un utile mezzo per pagare in pochi secondi la spesa, comprare un regalo o saldare il conto in un ristorante.
Nuovi tetti decisi dal Parlamento Europeo
Il Parlamento Europeo ha approvato nuovi massimali per i pagamenti fatti attraverso carte sia di credito che di debito. Per quanto concerne le transazioni transfrontaliere con carte di debito, il massimale è fissato allo 0,02% del valore della transazione. Riguardo invece alle operazioni nazionali il medesimo tetto sarà applicato dopo cinque anni, nei quali gli Stati membri dell’Unione Europea avranno il diritto di fissare massimali allo 0,2% del “valore complessivo annuo dell operazioni nazionali tramite carta di debito all’interno di ciascun circuito di carte di pagamento”.
Un nuovo massimale anche per le transazioni minori
La procedura è stata approvata nella sessione parlamentare plenaria di Strasburgo con 621 voti favorevoli, 26 contrari e 29 astensioni. Per ciò che riguarda le transazioni minori, è stata poi data la possibilità agli Stati di fissare una commissione massima di 0,05 euro per ogni operazione, al termine di un periodo di transizione fissato in cinque anni. Le transazioni con carta di credito saranno invece soggette a una commissione dello 0,3% rispetto al valore della transazione, mentre gli Stati saranno abilitati a decidere un massimale inferiore per transazioni con carte nazionali.
Migliorare trasparenza e competizione nelle carte di credito
La proposta è stata effettuata dall’eurodeputato spagnolo Pablo Zalba. Egli dichiara di essere convinto che in tal modo saranno create regole uguali per tutti i pagamenti effettuati in Europa per migliorare la trasparenza delle commissioni e stimolare la competizione. Inizialmente le nuove normative non riguarderanno i circuiti a tre parti, come Diners e American Express; questi enti avranno tre anni di tempo per adattarsi alla procedura. Va sottolineato inoltre che i nuovi massimali non riguarderanno il prelievo di contanti, né le carte aziendali utilizzate per saldare le spese professionali.
