L’Intelligenza Artificiale consentirà la gestione efficiente dei big data generati dalla blockchain

Il boom del bitcoin è stato uno dei più importanti avvenimenti tecnologici degli ultimi 12 mesi. Gli scambi hanno registrato enormi picchi, che in alcuni casi hanno causato delle interruzioni dei sistemi di negoziazione. A novembre 2017, ad esempio, due delle più grandi borse di criptovaluta, Coinbase e Gemini, sono crollate, rendendo impossibile per molti utenti acquistare o vendere la valuta digitale. Il risultato di questa interruzione è stato un calo del 20% del valore del bitcoin.

Coinbase ha comunicato di aver rilevato un massimo storico nel traffico web, che ha contribuito all’interruzione del sistema. Tuttavia, quella non è stata la prima volta in cui si è imbattuta in questo tipo di problemi. All’inizio del 2017, Coinbase è andata in crash dopo una giornata frenetica di acquisti asiatici, con gli investitori giapponesi che si sono precipitati a far crollare la criptovaluta resa legale. Coinbase ha adottato un approccio trasparente e onesto, con il CEO Brian Armstrong che ha affermato di aspettarsi ulteriori interruzioni in futuro durante i periodi di traffico intenso.

La Blockchain sta rendendo le cose complicate?

Le prestazioni inadeguate non sono qualcosa che le aziende e i consumatori moderni si limitano a sopportare, quindi questi problemi devono essere tenuti sotto controllo. Dunque, cosa ha reso complicato gli scambi di bitcoin? Il bitcoin è un early adopter della blockchain, un elenco in costante crescita di record chiamati blocchi, connessi e protetti con crittografia. Questi record forniscono un mezzo verificabile per registrare le transazioni.

Man mano che la blockchain si diffonde, la responsabilità su come si comporta e performa ricade sui team che integrano questa tecnologia nei loro stack tecnologici. Tuttavia, l’uso della blockchain nelle applicazioni web e cloud avverrà in ambienti IT molto complessi, che quasi certamente includeranno risorse di elaborazione agilmente scalabili. Non solo: le blockchain elaboreranno migliaia di transazioni ogni minuto. Tale scala creerà sfide di monitoraggio anche per le organizzazioni IT più avanzate. Un’esplosione di transazioni e complessità che richiederà un approccio al monitoraggio completamente nuovo.

Monitorare e tracciare per capire la catena

Il monitoraggio delle blockchain richiede visibilità sull’intero stack tecnologico e su ogni transazione digitale che elabora. Non è possibile saltare le richieste o campionare/limitare i dati durante il monitoraggio delle blockchain, dando per scontato che i livelli di applicazione, servizi, processi, rete o infrastruttura forniscano sempre disponibilità al 100% e prestazioni ottimali.

Tuttavia, i team IT dovranno anche dare un senso agli insight generati attraverso i loro processi di monitoraggio. È qui che le capacità dell’Intelligenza Artificiale (AI) deterministica saranno fondamentali. Utilizzando algoritmi di machine learning su misura, le organizzazioni possono rilevare e organizzare automaticamente il 100% del traffico, dall’utente finale all’applicazione fino alla blockchain e all’infrastruttura IT. Questa mappa generata dall’Intelligenza Artificiale fornirà una comprensione completa di tutte le entità, relazioni e dipendenze coinvolte nel funzionamento di un’applicazione basata su blockchain, aiutando i team IT a determinare l’impatto degli eventi correlati alle prestazioni e cosa li ha causati.

Nondimeno, la comprensione è solo una parte del puzzle. Il passo successivo consiste nell’utilizzare algoritmi di apprendimento automatico per stabilire e confrontare i tempi e per creare visualizzazioni multidimensionali dei dati, per poi determinare e classificare i problemi che inevitabilmente si verificano negli ambienti complessi in cui risiede la blockchain. Questo permette alle aziende di gestire in modo automatico la manutenzione delle loro applicazioni blockchain. Ad esempio, se un’applicazione blockchain sta avendo un problema basato sulla memoria, un AI deterministico (machine learning) potrebbe rilevare questo stato e attivare una correzione per regolare automaticamente l’impostazione della memoria, mantenendo la capacità dell’applicazione di elaborare i blocchi.

La Blockchain ha applicazioni più ampie

Il monitoraggio delle prestazioni della blockchain sarà fondamentale se le aziende vogliono evitare il tipo di interruzione riscontrata con gli scambi di bitcoin. Ma non è solo il valore del bitcoin che può essere influenzato dalle interruzioni; blockchain ha altre applicazioni al di fuori del mondo finanziario che potrebbero esserne condizionate.

Un esempio è la supply chain: con la blockchain è possibile tracciare le merci mentre si spostano e cambiano mano nella catena di approvvigionamento, organizzando meglio i dati di tracciamento e rendendoli disponibili. Walmart sta attualmente collaborando con IBM per utilizzare la tecnologia blockchain per tracciare le merci in ogni fase della supply chain per fare arrivare il cibo fresco ai clienti in modo più rapido, fornendo una visibilità completa. Un’interruzione in questo processo potrebbe significare perdere traccia delle scorte, o merci che non sono nel posto giusto al momento giusto, rallentando la consegna ai consumatori e creando un impatto negativo sulla loro esperienza.

Poiché l’uso della tecnologia blockchain è sempre più diffuso, diventerà troppo importante per non essere monitorata. Anche se potrebbe sembrare un altro tassello nel puzzle della complessità IT, con una gestione corretta la blockchain può adattarsi perfettamente all’ecosistema digitale e fornire valore, invece di mal di testa ai team IT.