Le soluzioni Praim rispondono alla necessità di gestire in modo sicuro l’identità, nel mondo fisico e in quello digitale

Riconoscimento facciale: tutte le sfide per la privacy

Negli istituti bancari, la firma elettronica avanzata permette di incrementare la sicurezza e di ridurre gli sprechi di tempo e carta, per questo motivo si sta largamente diffondendo. Le tecnologie biometriche hanno lo scopo di identificare e verificare automaticamente l’identità delle persone attraverso la valutazione di differenti caratteristiche fisiche o comportamentali. Tra le prime utilizzate, quelle rivolte al riconoscimento facciale, dell’iride e delle impronte digitali, mentre per quanto riguarda le caratteristiche comportamentali una delle più utilizzate è la grafometria, ovvero la rilevazione e il riconoscimento delle caratteristiche univoche di firma autografa di una persona. Le tecnologie biometriche rispondono alla necessità di gestire in modo sicuro l’identità, nel mondo fisico e in quello digitale. Grazie all’automatizzazione dei processi aziendali, permettono di dedicare più tempo e risorse al business, incrementando così la produttività, senza l’impatto di una gestione impegnativa delle pratiche burocratiche.

Con allo sviluppo del sistema operativo ThinOX, Praim ha incluso il supporto alle soluzioni di firma biometrica più diffuse sul mercato. L’azienda mette a disposizione diversi modelli di Thin Client con sistema operativo ThinOX in grado di supportare la remotizzazione della firma biometrica verso un virtual desktop.

A oggi Praim supporta le soluzioni e i dispositivi di firma biometrica delle società Euronovate, Xyzmo, Wacom e PRB.

Il lavoro di evoluzione e di integrazione con le principali soluzioni dedicate al settore bancario ha inoltre portato all’integrazione di componenti software per l’acquisizione di immagini da scanner USB. Infatti, la gestione di periferiche USB per l’acquisizione grafica può rappresentare una criticità in una soluzione di virtualizzazione del desktop. La remotizzazione di scanner attraverso i protocolli di re-direzione USB può risultare difficile, soprattutto sugli endpoint in rete WAN, dove la banda disponibile e la elevata latenza limitano la User Experience dell’operatore, con un tempo di attesa prolungato. La lettura di un assegno allo sportello di una banca o l’archiviazione digitale di un documento, con questa soluzione, risultano molto rapide anche in un contesto VDI.

L’integrazione tra il sistema operativo Thin Client Praim ThinOX e la tecnologia ScanRead VDI & Twain VDI di Emmedi, azienda specializzata di Udine, consente di creare una postazione endpoint in ambiente virtuale Citrix e VMware che supera queste problematiche, riducendo drasticamente i tempi di lettura e di trasferimento dei contenuti acquisiti dallo scanner USB connesso al Thin Client. Ideata per gli ambienti di sportello bancario, questa soluzione consente di combinare i vantaggi derivanti dall’adozione dell’architettura virtual desktop e Thin Client senza rinunciare alla rapidità tipica delle workstation nel trattamento ed elaborazione delle scansioni digitali.