Ligatus, fornitore in Europa di soluzioni di Native Advertising, si espande nel Regno Unito con l’apertura di una nuova sede operativa a Londra e la nomina di Alex McIlvenny a Country Manager. Ligatus, che ha sede centrale in Germania e una presenza consolidata in 10 Paesi nel mondo, offre soluzioni per Editori, Inserzionisti e programmatic […]

Ligatus, fornitore in Europa di soluzioni di Native Advertising, si espande nel Regno Unito con l’apertura di una nuova sede operativa a Londra e la nomina di Alex McIlvenny a Country Manager.

Ligatus, che ha sede centrale in Germania e una presenza consolidata in 10 Paesi nel mondo, offre soluzioni per Editori, Inserzionisti e programmatic buyers. L’investimento nel Regno Unito rappresenta un passo strategico per la società e rispecchia le crescenti esigenze degli inserzionisti nazionali e internazionali aventi sede a Londra di fruire di soluzioni pubblicitarie native avanzate.

Nel suo ruolo di Country Manager UK, McIlvenny si concentrerà sull’ampliamento dell’attuale presenza di Ligatus nell’hub internazionale di agenzie, trading desks e DSP nel Regno Unito e sullo sviluppo di stretti rapporti con gli editori locali per costruire un network Ligatus in UK entro la fine dell’anno.

“Il nostro ingresso sul mercato UK rappresenta un’altra pietra miliare nel nostro sviluppo commerciale internazionale – commenta Julien Mosse, Chief Operating Officer di Ligatus -. C’è una necessità fondamentale per molti inserzionisti nazionali e internazionali con sede a Londra di utilizzare l’offerta unica che Ligatus porterà all’industria. Dopo molti anni di successi e partnership in altri importanti mercati europei, Ligatus UK sarà indubbiamente un ulteriore enorme successo e permetterà agli inserzionisti e ai brand di accedere in programmatic a nuove opportunità sul mercato”.

Alex McIlvenny, Country Manager Ligatus UK, aggiunge: “Ligatus ha già avuto un successo fenomenale nella creazione di partnership con molti dei principali player di questo settore, tra cui AppNexus, Criteo e The Trade Desk, e il mio obiettivo è sviluppare ulteriormente questi rapporti e crearne di altri nel mercato britannico. Abbiamo anche l’ambizione di sviluppare nuovi ed esistenti rapporti con i publisher al fine di creare per loro un network capace di portare i vantaggi della pubblicità native in modalità programmatic”.