Sicurezza informatica e possibilità di utilizzare grandi quantità di dati

Data Economy: come monetizzare il valore dei dati?

Per dare una precisa risposta agli attuali mutamenti del mercato, determinati dalla sempre crescente digitalizzazione e dalla minaccia del cyber-crimine, Atos ha integrato elementi nuovi ed esistenti del proprio portfolio che, unitamente alla competenza maturata in ambito sicurezza e gestione di grandi volumi di dati, hanno dato vita a una service line globale: Big Data & Security (“BDS”). Le stime sulla nuova divisione prevedono una crescita a due cifre nei prossimi dodici mesi.

 

Con la creazione della BDS, Atos ha dotato il proprio settore Big Data & Security di una struttura più lineare dal punto di vista organizzativo. A guidare la nuova divisione per l’area Central & East Europe è Günter Koinegg: “La sicurezza informatica e la possibilità di utilizzare in modo ottimale grandi quantità di dati giocano un ruolo sempre più importante nel raggiungimento degli obiettivi delle aziende. Oggi, la rapida evoluzione di Big Data fornisce a molti operatori la possibilità di reperire informazioni, valutarle e usarle in modo molto significativo per l’azienda stessa. Allo stesso tempo, la trasformazione digitale fa emergere nuove questioni legate alla sicurezza, che devono necessariamente essere affrontate. Grazie alla divisione BDS siamo ora in possesso di tutti gli strumenti necessari per supportare i nostri clienti”.

 

 Atos ha riunito nella BDS i professionisti dei Big Data, della Cyber Security e della gestione dei Mission Critical System, integrando così la propria esperienza nell’ambito della ricerca e nell’applicazione pratica in un unico portfolio che consolida il posizionamento del Gruppo nei mercati Sicurezza e Big Data. Circa 3.500 esperti dei settori Sicurezza e Big Data provenienti da oltre 15 paesi sono attualmente attivi in questo campo. Nell’area CEE, il totale è di 350 persone attualmente impiegate nell’azienda. In Austria, Atos può contare su un team composto da 30 persone.

 

Portfolio prodotti ampliato

A seguito dell’acquisizione nel 2014 della società francese Bull, attualmente controllata da Atos, è stato creato un nuovo brand, “Bull, Atos Technologies”. Bull ha all’attivo oltre 80 anni di attività nel campo dell’innovazione tecnologica e ora è al centro del nuovo sviluppo che il Gruppo Atos sta portando avanti in ambito tecnologico. Pertanto, in aggiunta all’attività di consulenza e servizi, il portfolio della nuova divisione BDS si arricchirà dell’attività di distribuzione di soluzioni hardware ad alto livello sviluppate da Bull, di piattaforme x86 così come di dispositivi quali SAP HANA. Con “bullion S”, i server x86 di ultima generazione, Atos ha immesso sul mercato un prodotto estremamente potente ed efficiente dal punto di vista energetico. Oltre alle soluzioni informatiche, Atos dispone di un ampio portfolio prodotti dedicati al tema della sicurezza. Sarà inoltre previsto il lancio di un telefono tap-proof, “Hoox”. “Abbiamo sviluppato un portfolio completo di prodotti proprietari e di servizi di sicurezza end-to-end per aziende e organizzazioni. Questo assicurerà protezione ai nostri clienti contro le possibili minacce, come per esempio falle nella sicurezza interna, cyber-attacchi intenzionali o azioni di sabotaggio”, conclude Giorgio Ancona, responsabile della BDS in Italia.