Le soluzioni di sicurezza informatica devono operare a fianco di quelle più tradizionali per mantenere gli istituti protetti contro ogni minaccia

Il settore dei servizi bancari e finanziari è alla base dell’economia globale. Come per altri settori critici, l’operare in sicurezza è di fondamentale importanza per conservare la fiducia dei clienti e garantire il buon funzionamento dell’azienda.

Sono tuttavia molteplici ed estremamente complesse le esigenze di organizzazioni quali banche, istituti normativi e finanziari, i quali devono proteggersi da minacce interne ed esterne per garantire la sicurezza di dipendenti e clienti, nonché assicurare il regolare svolgimento delle attività presso filiali, sedi centrali e centri operativi.

L’evoluzione delle soluzioni di sicurezza

In un periodo come quello attuale, caratterizzato da una congiuntura economica non favorevole, le aziende di ogni dimensione e settore sono sottoposte a una maggiore pressione dovuta ai continui tagli sui budget da bilanciare con immutati risultati e target da raggiungere – questo discorso vale anche per la sicurezza. A causa di questa esigenza e a fronte di rischi crescenti e sofisticati, sono necessarie infatti soluzioni capaci di aumentare il livello di protezione e migliorare l’efficienza operativa senza ripercussioni sul budget.

Per questa ragione stiamo assistendo all’ingresso sulla scena di una nuova generazione di soluzioni di sicurezza veloci, automatizzate, integrate, scalabili e centralizzate. E il settore bancario non fa eccezione.

Soluzioni integrate
Così come è importante fornire ai clienti una gestione delle operazioni bancarie più autonoma tramite l’home banking, è fondamentale la capacità di proteggere il personale, le attività e i locali commerciali. L’interruzione imprevista delle attività di una struttura bancaria o finanziaria causata da una minaccia alla sicurezza o da un allarme antincendio potrebbe avere effetti estremamente negativi sul rapporto con i clienti e sul business. Le soluzioni adottate devono quindi supportare l’azienda nella gestione dei problemi relativi a frodi e responsabilità, nonché dei rischi derivanti da rapine e violenze sul posto di lavoro, senza dimenticare la business continuity.

A tal fine è fondamentale che le banche adottino sistemi integrati – che combinano sicurezza e antincendio in un unico ambiente centralizzato – che prevedano tra gli altri l’antintrusione, il controllo accessi, la rivelazione incendi e la videosorveglianza. Esistono anche soluzioni di sicurezza all’avanguardia per bancomat come per esempio la tecnologia anti-skimming e la notifica di allarme silenziosa.

Controllo delle aree ad alto rischio

Episodi di violenza generati da rapine in banca e ai bancomat, prelievi forzati di contanti e persino assalti ai bancomat con ruspe e pale meccaniche rappresentano una minaccia costante ai beni, al personale e ai clienti. Per questa ragione, istituti finanziari con diverse sedi necessitano di un controllo continuo delle aree ad alto rischio, per prevenire intrusioni, rapine e frodi. A tal fine è possibile prevedere una soluzione di videosorveglianza integrata configurata per seguire i movimenti e registrarli su un sistema digitale. In caso di evento, scatta un allarme che viene visualizzato in tempo reale sul sistema di controllo, consentendo all’operatore di attivarsi.

Telecamere posizionate in maniera efficace e tecnologie di registrazione ad alta risoluzione sono deterrenti essenziali. Sapere inoltre che gli incidenti saranno visualizzati dalla telecamera e poi registrati sul sistema di gestione video fornisce un’ulteriore sicurezza. I video possono poi essere esportati velocemente per eventuali successive indagini di polizia.

Controllo accessi
Considerata la tendenza ormai diffusa a ridurre le barriere fisiche nelle filiali, la sicurezza elettronica può rendere più difficile l’accesso alle aree riservate per le persone non autorizzate. Grazie a un software efficace per il controllo degli accessi, ogni dipendente sarà munito di un’unica credenziale di identità/accesso – per esempio il badge – eliminando la necessità di utilizzare strumenti diversi per sedi differenti. In questo modo è possibile risparmiare tempo e costi. Il badge garantisce ai dipendenti l’accesso in base al proprio livello di autorizzazione, alcuni possono per esempio avere accesso agli uffici, ma non ai locali con le cassette di sicurezza. Le banche hanno inoltre la possibilità di far convergere tutte le informazioni in un unico centro di monitoraggio, di modo che gli allarmi video e il controllo degli accessi possano essere gestiti in maniera integrata con gli altri sistemi di sicurezza.

Protezione antincendio

Ogni interruzione imprevista delle attività di banche e istituti finanziari causata da un incendio potrebbe avere gravi conseguenze sulla business continuity. Al rischio di incendio va aggiunta la necessità di garantire una risposta immediata che consenta la rivelazione e lo spegnimento dello stesso e un’evacuazione sicura.

La soluzione al problema non è data solo dalla qualità hardware del sistema. È infatti necessario integrare policy aziendali e intelligence con un software scalabile per creare una soluzione completa che offra la massima sicurezza. Infine è fondamentale affidarsi a un partner in grado di garantire un servizio post vendita di elevato livello, per la gestione e manutenzione del sistema che, come è facile immaginare, non può permettersi malfunzionamenti in caso di incendio.

Di Andrea Natale, marketing manager, Tyco Integrated Fire & Security

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