In presenza di episodi sempre più frequenti di perdita dei dati, backup incrementali con cadenza regolare acquisiscono fondamentale importanza

Il prossimo 31 marzo Aruba celebrerà il World Backup Day, giornata mondiale all’insegna dell’informazione sul mondo del backup e, soprattutto, dell’importanza di eseguirlo regolarmente.

Affidare i propri dati a data center certificati, che offrono garanzie a livello di data security e conformità alle regolamentazioni in merito di trattamento e protezione del dato, è ormai un aspetto su cui non si può prescindere. I casi di perdita dei dati sono infatti molto più frequenti di quanto si possa credere: secondo un’indagine del 2017, sono stati 3,62 milioni gli incidenti che hanno coinvolto perdite di dati aziendali. Spesso è difficile recuperare tutte le informazioni perse se non si è provveduto a farne una copia. È importante, quindi, non farsi cogliere impreparati e non minimizzare questo rischio.

Garantire la protezione e la sicurezza del dato è ancora più necessario oggi in ottica GDPR, per poter essere conformi al Regolamento Europeo sulla protezione dei dati entro il 25 maggio: ogni azienda dovrà garantire ai clienti l’accesso ai dati – qualora ne facciano richiesta – e adottare sistemi per memorizzare i dati in modo sicuro ed assicurarsi che non possano essere cancellati accidentalmente. Ogni azienda dovrebbe, quindi, affidarsi a piani di disaster recovery e soluzioni di backup, allo scopo di garantire integrità e ripristino dei dati in caso di eventuali guasti di archiviazione.