Le credenziali green stanno diventando un importante criterio di scelta da parte di consumatori e aziende. La società giapponese si dimostra particolarmente sensibile a queste tematiche

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La via per la sostenibilità ambientale è ormai ben tracciata. Oltre ad una maggior attenzione dei cittadini verso queste tematiche, i governi di tutto il mondo sembrano finalmente aver capito l’importanza di rispettare maggiormente il pianeta: 195 nazioni hanno recentemente firmato un accordo che prevede la riduzione delle emissioni e l’Unione Europea ha intrapreso diverse iniziative che vanno proprio in questa direzione.  Anche a livello aziendale le cose stanno iniziando a muoversi per il verso giusto, con Ricoh all’avanguardia in questo ambito. La società giapponese, che fornisce soluzioni per la stampa office e per il production printing, servizi documentali e servizi IT, ha reso la sostenibilità ambientale parte integrante della propria strategia sia per quanto riguarda la riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività, che verso clienti, partner e fornitori grazie alle soluzioni offerte. Un’attenzione particolare che ha permesso a Ricoh di ricevere diversi riconoscimenti internazionali come, ad esempio l’essere inserita tra le società più green del pianeta da EcoVadis, organizzazione che ha analizzato le corporate policy, le iniziative e gli obiettivi raggiunti da centinaia di imprese in ambiti quali l’impegno ambientale, le condizioni di lavoro, la trasparenza e correttezza del business, nonché nella gestione della supply chain. Ricoh da dieci anni è inoltre presente nel “Global 100 most sustainable corporations in the world”, la classifica delle 100 società più sostenibili del pianeta e compare anche in altre green list come ad esempio il Jones Sustainability Index e l’OEKOM Corporate.

Si tratta di riconoscimenti che portano favorevoli benefici al business della società perché oggi le credenziali green stanno diventando un importante criterio di scelta da parte dei consumatori e delle aziende: risultano infatti sempre di più le imprese che richiedono a Ricoh i dati sulla sostenibilità per avere ulteriori elementi di valutazione nel processo di selezione delle soluzioni tecnologiche. Non a caso, la presenza di questi aspetti rappresenta un elemento molto importante nella scelta di un prodotto o di una soluzione a parità di caratteristiche. Tale propensione viene inoltre rafforzata dal fatto che Ricoh è stata inserita per l‘undicesimo anno successivo nel FTSE4Good Index Series, indice sviluppato da FTSE Group per facilitare gli investimenti nelle aziende che sono conformi a requisiti di corporate responsibility globalmente riconosciuti: le imprese inserite nell’indice presentano maggiore possibilità di capitalizzare i benefici ottenuti da pratiche di business responsabili.

L’impegno di Ricoh verso la sostenibilità ambientale comunque non si esaurisce al presente, ma è sempre più orientato verso il futuro: la società si è infatti posta l’obiettivo di ridurre a livello globale le proprie emissioni di CO2 dell’87,5% entro il 2050 rispetto ai valori del 2000, mantenendo un approccio sostenibile in tutte le sue attività di business: dallo sviluppo dei prodotti alla gestione delle risorse agli aspetti riguardanti il riutilizzo e il riciclo dei prodotti.