Enorme traffico dati su Internet per effetto del lockdown e del boom dei servizi di streaming come Netflix. Ecco quanto il tuo sito rallenta il web

sito rallenta il web

La Rete è un bene che tutti gli abitanti della Terra devono poter usare, senza limitazioni e senza rallentamenti. Ecco allora uno strumento gratuito che misura quanto una pagina web rallenta Internet e che aiuterà aziende e utenti a risparmiare preziose risorse digitali. È l’ultima iniziativa di AvantGrade.com, agenzia di search marketing fondata da Ale Agostini. In pochi secondi è possibile capire se un sito aziendale pesa sul web oltre la media e, quindi, se si sta sprecando banda: basta accedere a https://www.avantgrade.com/il-tuo-sito-rallenta-il-web e inserire l’indirizzo della pagina che si desidera analizzare. I risultati mettono poi in relazione il peso del sito con le più comuni attività online che ognuno di noi compie ogni giorno.

L’iniziativa che valuta quanto un sito rallenta il web è finalizzata a un’azione comune di sensibilizzazione al fine di ottimizzare l’utilizzo di Internet in un momento storico di enorme affollamento digitale. Ecco perché, all’utilizzo dello strumento di AvantGrade.com, si affianca l’hashtag #RispettaLaRete. Nei giorni scorsi, anche i colossi Google e Facebook hanno lanciato un monito sui rischi di traffico extra dovuti al carico da lockdown: un uso smodato di Internet può portare al collasso dell’intera Rete. Anche per questo motivo, i parametri tecnici di alcuni servizi che saturano la banda sono stati rimodulati per non sovraccaricare un sistema già saturo a causa dei tantissimi che lavorano in smartworking, che utilizzano piattaforme online per video chiamare, che acquistano in rete e che guardano film e serie TV in streaming.

“Nel futuro, i 7.7 miliardi di abitanti del mondo useranno sempre di più la Rete, mettendola sotto un’enorme pressione  commenta Ale Agostini, autore Hoepli e direttore di AvantGrade.com -. Questo ci dovrebbe sensibilizzare a un uso più consapevole di Internet e delle sue risorse. Ciascuna azienda può contribuire, velocizzando e rendendo più leggeri i propri siti web, liberando più banda e permettendo a tutti una fruizione più equa e distribuita della Rete. L’utilizzo del nostro strumento gratuito aiuterà chi si occupa di marketing a evitare inutili sprechi e velocizzare il web. Nelle prossime settimane stileremo e diffonderemo una classifica dei siti aziendali più virtuosi, che pesano meno su Internet”.