La soluzione è l’UPS che evita il danneggiamento dei device

Quando arriva l’estate, aumenta il rischio di cali di tensione e blackout causati dai maggiori consumi elettrici e da un più frequente verificarsi di temporali, con i conseguenti fulmini che possono causare danni alle apparecchiature connesse alla rete elettrica e alla rete dati.

“La nostra connessione di rete in casa è così importante per la nostra vita digitale,” dichiara Davide Zardo, vice president IT Business Schneider Electric Italia, “che ci accorgiamo di poter non essere disponibili solo nel momento in cui, improvvisamente, viene a mancare la corrente e non ci possiamo collegare, e, con l’arrivo della stagione estiva, il rischio di interruzioni dell’alimentazione elettrica dovute a temporali e sovratensioni improvvise diventa più frequente. Meglio giocare d’anticipo e proteggere i nostri dispositivi.”

Per non farci cogliere impreparati delle problematiche relative all’alimentazione elettrica più frequenti nella stagione estiva, Schneider Electric rende disponibili alcuni consigli preziosi per non perdere la connessione di laptop, stampanti, tablet, smart TV, player blu-ray, console di gioco, che sono entrati nelle case degli Italiani e che sempre più sono connessi tra loro e con Internet, spesso collegati al wi-fi della propria rete domestica.

La soluzione ideale è quella di dotarsi di un UPS (Uninterruptible Power Supply) che garantisce alimentazione tramite batteria di emergenza, e di una presa filtrata, che protegge e filtra sbalzi di tensione e sovraccarichi, che possono danneggiare seriamente le apparecchiature. Un UPS adeguato permette di salvare il proprio lavoro, mantenere router e modem domestici connessi in rete anche in assenza di corrente, chiudere correttamente applicazioni e servizi in uso; inoltre, il filtro protegge dai fulmini, ma anche dalle variazioni meno percettibili dell’energia elettrica che, a lungo andare, possono abbreviare la vita delle apparecchiature.

Come scegliere l’UPS

Alcuni criteri principali da tenere presente nella scelta di un UPS:

  • la quantità di energia richiesta dalle apparecchiature che si vogliono tutelare. Un semplice PC, oppure una stazione di lavoro dotata di più periferiche, connessa alla rete con router o switch consumano quantità di energia molto diverse fra loro: la potenza dell’UPS deve essere adeguata, viene espressa in VA (Voltampere) e deve essere commisurata all’assorbimento in WATT delle macchine da proteggere
  • la durata dell’autonomia richiesta, che viene espressa in termini di durata massima dal produttore dell’UPS
  • la possibilità di aumentare le prestazioni aggiungendo in un secondo momento altre batterie per prolungare il funzionamento dei dispositivi
  • la presenza di un software di gestione per monitorare la qualità dell’alimentazione disponibile e segnalare guasti
  • la disponibilità di funzioni per controllare e gestire i consumi energetici, ad esempio rilevando le apparecchiature spente per disconnetterle quando non sono in uso.

Quando si ha già a disposizione un UPS, è comunque buona norma verificare che sia sempre adeguato a proteggere i propri dispositivi quando se ne aggiungono altri o si sostituiscono con soluzioni più potenti. Per aiutare nella scelta, Schneider Electric mette a disposizione l’UPS Selector, un configuratore online per selezionare l’UPS più indicato in base a ciò che si deve proteggere: http://www.apc.com/tools/ups_selector/