Il Gruppo CMT, specializzato nella Gestione Digitale delle Comunicazioni, si è attestato tra i finalisti del premio ‘Innovazione Digitale 2015’ promosso da SMAU con un progetto volto alla migrazione in cloud dei servizi offerti.
Il progetto presentato risponde alla necessità di adottare una soluzione IT per semplificare i processi e per affrontare l’aumento della quantità di dati, che necessita di maggior capacità elaborativa e di storage. Il progetto, ora a regime, è partito circa un anno fa e ha visto la collaborazione di Clouditalia come partner tecnologico, che si è occupato dell’installazione di vLAN e macchine virtuali su cui risiedono servizi web.
Sottolinea Luigi Caruso, Presidente del Gruppo CMT: “Le criticità principali riscontrate nel progetto riguardano la conformità con la normativa. Per la conservazione sostitutiva la legge dice per esempio che i documenti devono essere a disposizione degli enti verificatori. Alcuni flussi quindi possono essere messi come backup in Cloud, ma devono essere tenuti anche su dischi in loco per un’accessibilità immediata. In futuro prevediamo di migrare in Cloud sempre più componenti dai nostri sistemi interni, avendo compreso tutti i vantaggi che tale tecnologia può portare”.
Nel dettaglio, la soluzione è caratterizzata da 3 vLAN su cui risiedono 3 diverse macchine, una dedicata al sito web dell’azienda gestito da una web agency, una dedicata a servizi infrastrutturali e una terza dedicata interamente alla conservazione dei dati dei clienti. Vi sono inoltre 4 macchine atte a ospitare gli applicativi che C.M. Trading eroga ai propri clienti: si tratta di servizi web per la compilazione della fatturazione elettronica, per l’upload dei flussi, per il calcolo di statistiche, per la creazione di reportistica, per la ricerca dei codici IBAN della PA. Infine, il provider tecnologico ospita per conto di C.M. Trading un’infrastruttura di pura elaborazione composta da 8 macchine interamente dedicata a un cliente, che necessita di essere costantemente accesa e monitorata.
Particolare attenzione è stata posta durante la fase di migrazione dai sistemi pre-esistenti a quelli in Cloud: da un lato, per poter assicurare il corretto funzionamento architetturale, l’azienda ha preferito ricreare le macchine da zero piuttosto che migrarle; dall’altro, per poter ottemperare agli adempimenti normativi in tema di conservazione sostitutiva e privacy, l’azienda ha potuto avvalersi delle funzionalità di backup dei dati, rinunciando tuttavia alla possibilità di fruire di storage in Cloud.
Alessandro Anzilotti – CMO di CloudItalia dichiara: “Abbiamo scelto Gruppo CMT perché condividiamo l’obiettivo comune di fornire soluzioni tecnologiche che abbiano una dimensione innovativa per i clienti. L’unione di soluzioni infrastrutturali (Clouditalia) e applicative (Gruppo CMT) permette alle aziende di accedere a prestazioni di alto livello, con soluzioni complete e professionali. In questo modo le aziende italiane possono essere competitive, aumentare le performance, controllare i processi e ottimizzare le risorse, contenendo i costi. Il progetto realizzato con Gruppo CMT ci ha convinti per la sua componente digitale e per la flessibilità delle soluzioni: personalizzazione e integrazione sono due elementi che portano valore ai clienti e nei quali anche noi crediamo”.
