Grazie ad una collaborazione con InfoCert, il comune vuole avere la più alta percentuale di cittadini ad utilizzare SPID.

Il Comune di Paullo vuole diventare sempre più digitale. La città, che conta oltre 11 mila anime e situata ad una decina di kilometri da Milano, è infatti intenzionata ad introdurre in modo massivo il Sistema Pubblico di Identità Digitale, noto altresì come SPID. Attraverso lo SPID i cittadini e le imprese possono accedere con un’unica identità digitale, attraverso il device che preferiscono (computer, tablet, smartphone), a tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni ed imprese aderenti. È possibile ad esempio, attraverso un solo nome utente ed una password consultare i propri contributi INPS, pagare il 730, la TASI e molto altro ancora.

Il nostro obiettivo è ambizioso: vogliamo essere il primo centro urbano con la più alta percentuale di iscritti a SPID e contribuire ad accorciare ad un anno le tempistiche (5 anni) con le quali il Commissario straordinario per l’Italia digitale si prefigge che l’80% dei nostri connazionali abbia sottoscritto lo SPID. Vogliamo essere da esempio per l’Italia e lanciamo la sfida agli altri 8000 comuni italiani per provare a fare meglio di noi” – ha spiegato Federico Lorenzini, sindaco di Paullo.

La decisione di affidarsi a Spid deriva da un’iniziativa del Comune di Paullo di creare una Smart Land nell’area a Sud Est di Milano, dove tutti i comuni collaborano per creare un territorio integrato ed interconnesso come se fossero una smart city. In particolare il Comune di Paullo, a partire dal 2014, ha avviato una serie di progetti volti a digitalizzare i rapporti tra i cittadini e la PA: è stata realizzata una dorsale tecnologica wi-fi con 24 telecamere di videosorveglianza, dal 4 dicembre sarà possibile sottoscrivere la carta d’identità digitale e da febbraio 2018 tutti gli edifici comunali e scolastici saranno serviti dalla fibra ottica. Ma il fulcro del processo di digitalizzazione del comune è la realizzazione dello sportello telematico polifunzionale.

I cittadini, tramite SPID, potranno accedere a tutti i procedimenti amministrativi e comunali, dalla mensa scolastica alle affissioni ad esempio, verso cui si potranno inoltrare le proprie richieste da casa senza recarsi nel sito fisico fino ad oggi preposto. Una volta che la richiesta sarà stata elaborata, il cittadino riceverà la comunicazione tramite sms di recarsi in Comune a ritirare la documentazione e qualora questa non avesse carattere legale sarà spedita direttamente tramite mail” ha aggiunto il Sindaco di Paullo.

Per questo il Comune si è affidato ad InfoCert per avviare il processo di sottoscrizione a SPID da parte dei suoi cittadini.

“Ad oggi sono 2 milioni gli italiani che hanno sottoscritto la propria identità digitale, a fronte di 4000 publbiche amministrazioni che erogano servizi tramite SPID. C’è ancora molto da fare, ma i vantaggi per cittadini, e pubbliche amministrazioni sono notevoli. Per questo lo SPID nel prossimo futuro sarà esteso anche alle imprese e alla fine del 2019 sarà riconosciuto e utilizzabile a livello europeo – ha aggiunto Michele De Lazzari, Resposnsabile Technical Sales Management di InfoCert, che ha voluto tranquillizzare i cittadini di Paullo riguardo la sicurezza dello SPID. – “Il sistema è sicuro: dopo 2 anni di inutilizzo, l’identità digitale viene  bloccata, ogni sei mesi è richiesto il cambio password e nella maggior parte delle operazioni si deve aggiungere una one time password che viene spedita allo smartphone del cittadino. Inoltre ad ogni operazione effettuata il sistema invia una notifica al cellulare della persona”.

Al fine di promuovere la sottoscrizione a SPID da parte dei cittadini, il Comune di Paullo intraprenderà una serie di iniziative, denominate SPID DATE, nelle quali sarà possibile effettuare la registrazione al sistema di identità digitale.