Formate oltre 400 ragazze sarde che avranno così modo di approcciarsi alle opportunità offerte dalle tecnologie e dal digitale

Nuvola Rosa, il progetto nato nel 2013 per aiutare le giovani italiane ad avvicinarsi alla tecnologia e superare il gap di genere nella formazione e nelle carriere in ambito scientifico, è arrivato qualche giorno fa a Cagliari per l’ultima tappa del Tour, concludendo così il suo percorso, che ha preso il via il 9 maggio al Politecnico di Bari ed è proseguito a Napoli, guidando circa 2.000 ragazze italiane e straniere dai 17 ai 24 anni alla scoperta delle opportunità offerte dalle tecnologie e dal digitale per approcciare con successo il mondo del lavoro.

Promosso da Microsoft, Accenture, ASUS, Avanade e Aviva, il progetto si è evoluto quest’anno in un roadshow, “Nuvola Rosa on tour. Scienza e tecnologia per ragazze che vogliono fare strada”, ed ha scelto di puntare su tre importanti città del Sud Italia, coinvolgendo migliaia di ragazze italiane e straniere, tra cui oltre 400 a Cagliari.

Ad annunciarlo, i promotori dell’iniziativa, nel corso dell’evento tenutosi presso l’Università di Cagliari. L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali di Maria Del Zompo, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, del Sindaco di Cagliari Massimo Zedda, e dall’intervento di John R. Phillips, Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, in visita nella città, ed ha siglato ufficialmente la chiusura del ciclo di corsi di formazione specializzata ospitati dall’Ateneo per due giorni, con l’obiettivo di far conoscere le opportunità del digitale e aprire un dialogo diretto con le aziende che assumono attraverso l’organizzazione di colloqui.

Al centro dell’incontro il tema della diffusione delle competenze digitali necessarie per approcciare il mondo del lavoro e della valorizzazione della diversity come driver di crescita dell’intero Sistema Paese, due fattori abilitanti per combattere la disoccupazione e l’inattività, ma anche il divario di genere – in Italia risulta occupato il 70,6% degli uomini, solo il 50,6% delle donne -, fenomeni che nel nostro Paese riguardano oggi più che mai le donne e i giovani, soprattutto nel Mezzogiorno, con un significativo divario territoriale tra Centro-Nord e Sud Italia.

Uno scenario nel quale la Sardegna mostra elementi di distinzione e ripresa: a fine 2015, l’Istat ha infatti certificato, rispetto all’anno precedente, una diminuzione dei disoccupati (15 mila in meno), con un tasso di disoccupazione che è passato da 19,1 a 16,7, e al contempo un aumento degli occupati, arrivati a più 25 mila, con un incremento del 4,5%, mentre in Italia la crescita è ferma a +1,1%. Il tasso di occupazione è al 50,8% (circa 574.300 unità), contro il 43% del Mezzogiorno (+2,3%) e vicino al valore nazionale, che è il 56,7%.

Numeri ancora negativi che evidenziano però importanti segnali di ripresa trainata dal dinamismo dell’occupazione femminile, il cui tasso in Sardegna è superiore a quello che si registra nel resto del mezzogiorno: 42,9% contro il 30,8%, più vicino al valore nazionale pari 47%, con una variazione del +8,1%, contro il 2,4% della media del Mezzogiorno e lo 0,4% nazionale, che ha portato il numero delle donne occupate sarde a 239.700 contro le 221.700 circa dei dodici mesi precedenti.  Anche per quanto riguarda la ricerca del lavoro, spicca il dinamismo delle donne, che si stanno affacciando con più fiducia sul mercato del lavoro (+4,4%): nel Sud del Paese il dato scende al -0,6%; quello nazionale è -1,3%.

E’ in questa cornice che si è inserita l’ultima tappa di Nuvola Rosa 2016, un roadshow di corsi di formazione gratuiti focalizzati sulle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), che spaziano dall’approfondimento degli ambiti più tecnici, come il Coding, il Cloud Computing, i Big Data, alla creazione della brand identity o dello sviluppo dello story telling digitale, passando dalle applicazioni della tecnologia in contesti differenti e più tradizionali, come l’architettura o il diritto, e mettendo a confronto competenze, idee e visioni di donne che hanno fatto strada con e grazie alle opportunità della tecnologia, andando oltre stereotipi e ostacoli solo apparentemente insormontabili.

A contribuire alla costruzione di un percorso efficace di accesso al mercato del lavoro, diversi momenti di networking e gli incontri di lavoro con le aziende: le sessioni di Jobs&Careers, la nuova iniziativa che Nuvola Rosa on tour propone alle studentesse laureande o neo-laureate che prendono parte ai corsi, hanno infatti l’obiettivo di aprire un dialogo diretto con le aziende, offrendo l’opportunità di colloqui di selezione one-to-one.

Questa quarta edizione di Nuvola Rosa si è distinta anche per una nuova e rilevante eco internazionale: quest’anno infatti, l’iniziativa fa parte di un più ampio progetto di cui il nostro Paese è capofila. Sulla scia del successo e dei risultati di Nuvola Rosa in Italia, Microsoft ha infatti dato vita a una campagna a livello globale, lanciata in occasione dell’8 marzo: #MakeWhatsNext coinvolgerà 27 Paesi con 43 eventi, per formare e ispirare 7.000 giovani donne, avvicinandole alle discipline tecnico scientifiche.