L’operatore di telefonia giapponese vuole guadagnarsi un vantaggio competitivo nel 5G

Con il lancio delle reti commerciali 5G previsto nel 2020, Ericsson sta sostenendo i requisiti degli operatori per effettuare prove sul campo già nel 2016 con l’introduzione dei Prototipi Radio 5G che gli operatori possono utilizzare in ambienti di test reali. Facenti parte della seconda fase del premiato Test Bed Radio 5G di Ericsson, i Prototipi Radio 5G sono i primi prodotti progettati per permettere agli operatori di condurre prove sul campo in tempo reale. L’operatore di telefonia mobile giapponese NTT DOCOMO sta attualmente utilizzando il Test Bed Radio 5G ed ora riceverà i prototipi per le attività di test sul campo.

Come per le generazioni mobili precedenti, i principali operatori vogliono guadagnarsi un vantaggio competitivo nel 5G, che avrà un impatto sull’intera rete mobile e sull’ecosistema, dai dispositivi all’accesso radio, dall’evolved packet core virtuale (vEPC) al cloud. La differenziazione dell’operatore non si baserà sulle prove in laboratorio ma su cosa sono in grado di realizzare in ambienti di rete reali. Più piccoli e potenti, i prototipi sono costruiti sulle conoscenze acquisite dall’utilizzo del Radio 5G Test Bed di Ericsson insieme agli operatori, sia in ambienti esterni, sia interni.

Seizo Onoe, EVP e CTO di NTT DOCOMO ha dichiarato: “Siamo lieti di fare il prossimo passo verso i test in un ambiente di rete realistico. Le Olimpiadi e le Paraolimpiadi di Tokyo saranno una grande opportunità per proporre tanti diversi casi di utilizzo del 5G, che sarà lanciato nel 2020. Ci aspettiamo che ciò porterà a un numero sempre più ampio di opportunità. I Prototipi Radio 5G di Ericsson ci aiuteranno a conoscere meglio il potenziale del 5G sulla nostra rete e nel nostro mercato, in modo da aprire a nuove possibilità e abilitare nuovi servizi per i nostri clienti e partner”.