Cresce del 30% il volume di SMS legati ai servizi bancari nei primi 6 mesi del 2014: sempre più apprezzati dagli utenti per la loro capacità di determinare movimenti non autorizzati sui conti correnti

Nel primo semestre del 2014 il mercato dei servizi Mobile Finance in Italia ha visto nuovamente un’importante crescita pari al 30% di volumi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Continua quindi il trend positivo nell’utilizzo degli SMS legati ai servizi bancari, in particolare alle notifiche di transazioni su carte di plastica (carte di credito, di debito e prepagate) e movimenti di conti correnti, ma anche ai servizi informativi che facilitano la comunicazione tra la banca e il cliente finale. Sono questi i risultati emersi da un recente Rapporto pubblicato da Ubiquity che ha analizzato i volumi generati dai servizi di messaggistica SMS offerti dalle oltre 20 più importanti banche Italiane

Andando ad analizzare i dati, si osserva che nei primi sei mesi del 2014 il volume di SMS inviati dal campione monitorato (sia gratuiti che a pagamento per il consumatore) è stato pari a 248,2 milioni di SMS rispetto ai 198,6 milioni di SMS inviati nello stesso periodo del 2013.

Mobile finance

Il risultato del primo semestre del 2014 conferma che i servizi SMS offerti dalle banche continuano ad essere un valido canale di comunicazione tra la banca e il cliente finale. Particolarmente apprezzata è la funzione di sicurezza che permette di proteggere i clienti dalle frodi: gli utenti hanno infatti sotto controllo tutte le operazioni e in caso di movimenti non autorizzati dai propri conti possono intervenire prontamene.

La crescita a due cifre dei servizi Mobile Finance risulta essere ancora più evidente in confronto ai trend generali di mercato. Secondo la Relazione Annuale AGCOM lo scorso anno è stato particolarmente difficile per l’intero settore TLC. In particolare il mercato delle telecomunicazioni in Italia ha subito un forte calo pari al meno 8,79% con un decremento dell’11,2% solo per la rete mobileSi conferma quindi la posizione di forza dei servizi SMS “application to person” (A2P) che costituiscono attualmente uno dei migliori canali di comunicazione tra le aziende e gli utenti finali, in diversi settori commerciali, difficilmente sostituibile con altri mezzi, spesso limitati dalle barriere tecnologiche.

Il Rapporto completo è disponibile QUI