Le aziende non profit italiane possono contare sul programma di donazione di Microsoft che le aiuta nella trasformazione digitale

6 milioni di euro: questo il valore in dotazione tecnologica donato da Microsoft Italia negli ultimi 12 mesi alle NGO Italiane portando a 972 il numero di realtà interessate dalla donazione. Un numero importante, a cui si intende dare un’ultima accelerazione nei prossimi mesi: per rispondere in maniera sempre più efficace alla necessità di abbracciare la trasformazione digitale, necessaria per una strategia di crescita, Microsoft Italia, insieme a Techsoup e per la prima volta in collaborazione con Fondazione Cariplo, ha infatti annunciato oggi la nascita di un roadshow itinerante, che farà tappa in 10 città italiane, per spiegare come la tecnologia può e dev’essere considerata un fattore abilitante per tutte le realtà che operano nel terzo settore.

L’edizione 2015, dal titolo “Solidarietà Digitale. Innovare il terzo settore per favorire equità e sviluppo”, è stato un momento di condivisione dei vari aspetti sui quali la tecnologia può avere un impatto positivo, come la produttività, la comunicazione e la collaborazione, l’infrastruttura dell’organizzazione, attraverso la testimonianza concreta di 4 realtà d’eccezione: CEPIM, Mani Tese, Do Solidale e FighttheStroke.org.

“Negli anni abbiamo notato sempre più come tutte le realtà che incontriamo, profit e non, abbiano le stesse modalità gestionali, le stesse necessità di produttività: in Microsoft crediamo che la trasformazione digitale che nelle imprese private è già una realtà debba essere una prospettiva imprescindibile anche per la crescita e la valorizzazione dell’operato delle organizzazioni del Terzo Settore.” – ha dichiarato Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. “Per portare questo messaggio con ancor più forza, oltre a Techsoup che ci affianca da anni, faremo squadra per la prima volta in questo ambito con un partner d’eccezione come Fondazione Cariplo, con cui abbiamo progettato eventi in 10 città italiane per avvicinare il digitale alle Non Profit”. 

Parola alle imprese non profit

L’intervento di Mani Tese, storica Organizzazione Non Governativa nata nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud del mondo, ha messo in luce i benefici dell’adozione di Office 365 e del cloud che ha permesso da un lato una gestione organizzativa snella ed efficiente, dall’altra la possibilità di dotare tutti i propri collaboratori degli stessi strumenti, per condividere dati e informazioni e cooperare anche da una parte all’altra del mondo.

La Fondazione Cepim, realtà costituita da e per le famiglie di soggetti con disabilità intellettive di origine genetica, quali la sindrome di Down e altre malattie rare di origine genetica, ha trovato in Azure la risposte all’esigenza sempre più forte di dotarsi di un’infrastruttura informatica al passo con i tempi. Dalla volontà di offrire ai propri associati un supporto concreto, è nata l’idea di sviluppare progetti sempre più ambiziosi, tra cui Smart Angel, una piattaforma cloud-mobile in grado di supportare la vita quotidiana delle persone con disabilità, fornendo strumenti per la gestione del tempo e delle attività, per la mobilità urbana e per l’apprendimento delle competenze ad essa necessarie.

Fightthestroke.org è invece una fondazione nata con l’obiettivo di aiutare le famiglie di bambini colpiti da ictus pre-natale: anche in questo caso la tecnologia si è dimostrata da subito vincente, ed in particolare ha rappresentato l’elemento chiave per aumentarne la notorietà, per ampliarne i contatti e per costruire quasi una “comunità” di cui sentirsi parte a prescindere dalla propria esperienza. L’uso dei social network e del social marketing, in particolare, si sono dimostrati strumenti straordinari di coinvolgimento delle persone.

Sempre nel contesto di un utilizzo attento dei nuovi canali di comunicazione e dei nuovi strumenti mobile come le app, si inserisce anche la testimonianza di Do Solidale un progetto ideato da Alice Corinaldi che consiste nello sviluppo di “HUG, TAP TO DONATE”, la prima applicazione italiana di mobile giving, che consente di donare direttamente dal display del proprio smartphone e tablet e va a interessare un’area strategica per il mondo del Non profit, quello del fundraising. Il progetto è stato selezionato da Startup Revolutionary Road, il programma per le imprese innovative lanciato e sostenuto da Fondazione Cariplo, Microsoft Italia e Fondazione Filarete.