Consentita dalla normativa per tutti i corsi di aggiornamento in ambito sicurezza, è un’opzione ancora poco diffusa

Niuko Innovation & Knowledge

Niuko Innovation & Knowledge, polo di formazione confindustriale italiano, presenterà l’esperienza di Compar Spa, società con sede a Limena che detiene il marchio Bata nel nostro Paese,in occasione di un convegno in programma venerdì 8 giugno alle 15 nella sede di via Masini 2 a Padova.

Spesso le aziende che hanno molte sedi delocalizzate in territori diversi, come le realtà che gestiscono catene di punti vendita, si trovano alle prese con i problemi organizzativi legati alla necessità di distaccare i lavoratori per intere giornate in occasione dei corsi di formazione. Da qui la proposta di una piattaforma dedicata, per consentire ai dipendenti di accedere alla formazione in qualsiasi momento. Una flessibilità che non va a discapito dell’efficacia dell’intervento: la formazione tramite e-learning si rivela spesso coinvolgente e capace di trasformare una materia spesso percepita come “noiosa” in un gioco dinamico interattivo, che le aziende possono scegliere di personalizzare in base le loro esigenze. Così gli oltre 2000 dipendenti di Compar possono muoversi in un negozio virtuale Bata, fra scaffali e scatole di scarpe, per “toccare con mano” l’applicazione delle normative in ambito sicurezza nel proprio ambiente di lavoro.

L’opzione dell’e-learning è consentita dalla normativa per tutti i corsi di aggiornamento in ambito sicurezza, ma è ancora poco diffusa. Fra le realtà che hanno scelto questo strumento, anche Aspiag Service, concessionario del marchio Despar del Nordest. Di recente Niuko ha inoltre avviato una nuova sperimentazione, in collaborazione con Medi K: le imprese che scelgono la modalità formativa in azienda possono affidarsi a un percorso progettato con tavoli touch da 50 pollici sviluppati dall’azienda di Limena. Strumenti che consentono ai partecipanti di misurarsi con sfide a squadre, a partire da giochi di ruolo che prevedono la simulazione di un caso aziendale concreto.

E proprio la capacità di innovare, di ripensare format e linguaggi, rappresenta una delle chiavi del successo della proposta di Niuko: nel 2017 sono 19mila le ore di formazione erogate a 1297 aziende nel Padovano e nel Vicentino per un totale di 14.700 lavoratori coinvolti. Se le proposte di e-learning sono dedicate alle attività a basso rischio, per le altre tipologie di attività le lezioni frontali sono affiancate da tante prove pratiche sul campo, che consentono ai lavoratori di cimentarsi direttamente con le situazioni di rischio e i comportamenti da adottare. Ai corsi tradizionali si abbinano le proposte più specifiche come il corso dedicato alle soft skill in ambito sicurezza, ovvero quelle competenze trasversali che si rivelano indispensabili per la riduzione dei rischi, o ancora il corso Sketchnote, per apprendere come comunicare i concetti attraverso le immagini. Un corso specifico è dedicato alla gestione dell’emotività e del panico nelle situazioni di emergenza.

Se i recenti casi di cronaca hanno riproposto all’attenzione pubblica il nodo della sicurezza, tema su cui è al lavoro anche il tavolo regionale attivato nei giorni scorsi, l’ad di Niuko Luca Passadore sottolinea come “a un potenziamento dell’attività di formazione si deve accompagnare una maggiore attenzione sulla qualità e l’efficacia degli interventi che non devono essere finalizzati solo all’assolvimento di un obbligo, ma devono sviluppare nelle persone una maggiore cultura e consapevolezza in quest’ambito”.

“Le metodologie esperienziali che caratterizzano molte delle nostre proposte – aggiunge Marco Zanchin, responsabile area HSE Niuko – vanno proprio in questa direzione: le nozioni acquisite devono necessariamente tradursi in comportamenti da mettere in atto quotidianamente.”

Per informazioni e iscrizioni visitare il sito dedicato.