L’obiettivo è fronteggiare l’aumento nella complessità delle applicazioni e il bisogno di velocità

Capgemini, leader mondiale nel settore della consulenza, della tecnologia e dei servizi di outsourcing, e Sogeti, la società controllata operante nei servizi di Technology ed Engineering, hanno presentato oggi la nona edizione del World Quality Report 2017, condotto insieme a Micro Focus. Quest’anno il report prende in esame lo stato della qualità delle applicazioni e le pratiche di testing riguardanti diversi settori[1] in 32 paesi. Il report rivela come i team di collaudo stiano affrontando sfide su due fronti principali: una significativa riduzione dei budget annuali riservati ai test da un lato e l’evoluzione continua verso lo sviluppo agile e gli approcci DevOps dall’altro. Il report mostra anche la mancanza di maturità nell’adozione di soluzioni di collaudo smart, con solo il 16% degli intervistati che utilizza queste tecnologie al massimo del loro potenziale.

Calano i budget riservati al processo di test, ma se ne prevede un nuovo incremento

Per il secondo anno consecutivo, il World Quality Report 2017 ha individuato una diminuzione nella porzione di budget IT destinata alla garanzia di qualità (Quality Assurance – QA) e al processo di test. La riduzione nel budget IT, che è passato dal 35% nel 2015, al 31% nel 2016 e al 26% nel 2017, riflette la significativa tendenza a trasferire gli investimenti dalle risorse umane a componenti hardware e infrastrutturali, che ora rappresentano il 46% del budget destinato al processo di test. Nonostante il calo attuale, il report prevede che la crescente domanda di test su applicazioni mobili e Internet of Things (IoT) porterà a un incremento dei budget del 32% entro il 2020. I budget riservati al testing variano ampiamente di azienda in azienda, da meno del 10% a oltre il 50% dei budget IT. Migrando su soluzioni di test più smart e automatizzate all’interno dei portafogli per lo sviluppo, le aziende saranno in grado di migliorare la pianificazione e ottenere maggiore efficienza dai propri budget.

Emergono nuovi modelli mentre sviluppo agile e DevOps rivoluzionano i team di collaudo

La crescita dello sviluppo agile e della metodologia DevOps sta ponendo una sfida alle strutture tradizionali di QA e dei team di collaudo. Di conseguenza, le aziende stanno ricollocando il personale che si occupa dei test, spostandoli dai centri di collaudo di eccellenza (Testing Centers of Excellence) ai team di sviluppo individuali con l’obiettivo di ottenere più flessibilità. Tuttavia, la quasi totalità degli intervistati (99%) sta riscontrando difficoltà nei test in ottica agile, mentre il 46% afferma che tra i maggiori ostacoli vi sono la mancanza di dati e ambienti instabili. Sta ora emergendo un nuovo modello, in cui il Testing Center of Excellence fornirà indicazioni e decisioni unificate relativamente a strumenti e piattaforme.

Le tecnologie di smart testing sono sottoutilizzate

Per affrontare queste sfide, le aziende si stanno orientando verso paradigmi di “smart automation” dei test per offrire applicazioni più intelligenti in ecosistemi e ambienti IT sempre più complessi. Un’automazione efficace aiuta a garantire la qualità, liberando risorse dall’area del test per riallocarle su nuovi ambiti di sviluppo. Nonostante il concreto ritorno sugli investimenti (ROI), ottenuto ad esempio grazie alla riduzione del time to market, solo il 16% degli intervistati utilizza l’automazione in modo efficace. Le principali sfide che stanno rallentando il 50% delle aziende sono: la crescita esponenziale di set di dati, la fluidità delle applicazioni IT e le regolamentazioni future, come il General Data Protection Regulation (GDPR).

Marco Fagotti, Custom Software Development Practice Leader di Capgemini Italia, ha dichiarato: «Il World Quality Report di quest’anno dimostra che i team di collaudo si stanno evolvendo, ma allo stesso tempo stanno affrontando nuove sfide con il passaggio ad applicazioni agile. La digital transformation offre un’enorme opportunità di crescita, ma le società devono essere proattive nell’abbattere le barriere che separano business, sviluppo, qualità e operations per sostituirle con soluzioni di sviluppo agile e DevOps, concentrandosi su customer value e business relevance. Per mantenere un vantaggio competitivo, le società di Quality Assurance e di test devono spostarsi verso automazione dell’ecosistema dei test, predictive analytics, garanzia della qualità e testing intelligenti per migliorare i risultati di business».

«Siamo orgogliosi di presentare l’edizione di quest’anno del World Quality Report per aiutare i leader del settore IT e dell’application delivery di tutto il mondo a comprendere e pianificare le forze dirompenti dello sviluppo agile, del DevOps e della digital transformation», ha dichiarato Raffi Margaliot, Senior Vice President e General Manager, Application Delivery Management di Micro Focus. «Ogni giorno i nostri clienti sono testimoni diretti della confluenza di questi megatrend, pertanto il nostro report acquista maggior valore per i decision-maker aziendali. Lo studio conferma, inoltre, il nostro impegno a collaborare con i clienti nel loro cammino verso la trasformazione».

 


[1] Focus del settore – Automotive, Financial Services, Energy & Utilities, Consumer Products and Retail, High Tech, Healthcare & Life Sciences, Telecom e Public Sector