Attraverso un’operazione di polizia internazionale, è stata smantellata la struttura criminale alle spalle della botnet Beebone.

Attraverso un’operazione di polizia internazionale, è stata smantellata la struttura criminale alle spalle della botnet Beebone.

Intel Security, l’European Cybercrime Centre (EC3) di Europol, le autorità olandesi, l’FBI degli Stati Uniti e altri partner del settore privato hanno collaborato per smantellare la struttura criminale alle spalle della botnet ‘polimorfica’ denominata Beebone.

La botnet Beebone, che favorisce il download di vari tipi di malware sui PC delle vittime – tra cui furti di password bancarie, rootkit, falsi antivirus, e ransomware – si è resa responsabile di infezioni di malware su migliaia di sistemi in tutto il mondo, in 195 Paesi. Il malware è anche caratterizzato da funzionalità wormlike che ne consentono la rapida diffusione e propagazione attraverso reti, unità esterne rimovibili (USB / CD / DVD), e anche file di archiviazione ZIP e RAR. In uno dei suoi picchi nel 2014, il team di McAfee Labs ha rilevato più di 100.000 infezioni dovute alla botnet Beebone. E, dal momento che il dato derivava unicamente da Intel Security, è altamente probabile che l’infezione fosse molto più estesa.

“Questa operazione è un’ulteriore conferma che solo un impegno congiunto è in grado di rallentare la crescente minaccia di ogni tipo di crimine informatico. Solo con la collaborazione di agenzie pubbliche e private che si impegnano insieme per combattere la continua evoluzione delle minacce informatiche possiamo contrastarle in modo efficace e rendere il mondo online un luogo più sicuro per tutti “, ha concluso Raj Samani, CTO EMEA di Intel Security..