La società russa ha brevettato una particolare tecnologia per la scansione ottimizzata del traffico di rete

Kaspersky

Kaspersky ha brevettato, con successo, la tecnologia che migliora l’efficacia di scansione del traffico di rete per individuare la presenza di minacce informatiche. Il  brevetto 8650646 rilasciato dallo United States Patent and Trademark Office (USPTO) descrive un metodo per ridurre al minimo il volume di dati controllati senza compromettere l’affidabilità di un sistema di protezione.

Considerati i flussi di rete in continua crescita, sono sempre di più le risorse necessarie per analizzare i dati e quando si lavora su una rete questo può provocare dei ritardi. In un’azienda questo può avere un effetto negativo sui vari processi aziendali. Ci sono diversi metodi volti a velocizzare la scansione dei flussi di dati di una rete per identificare le minacce, ma spesso questi metodi comportano una perdita di efficacia. Un aumento della velocità di elaborazione, infatti, può comportare un aumento della probabilità che alcune minacce passino inosservate all’interno del flusso dei dati.

Tuttavia, la tecnologia brevettata da Kaspersky è in grado di ridurre i tempi di elaborazione dei dati senza comprometterne il livello di sicurezza. Questo è possibile grazie ad una ricerca selettiva dei flussi di dati di una rete. Questi controlli selettivi sono possibili utilizzando database che memorizzano le statistiche sulle minacce rilevate in precedenza.

La tecnologia brevettata è attualmente implementata nelle soluzioni di Kaspersky Lab per gli utenti domestici, per le piccole imprese e per i clienti aziendali, come ad esempio Kaspersky Internet Security, Kaspersky PURE, Kaspersky Small Office Security e Kaspersky Endpoint Security for Business.