Le nuove tecnologie permettono di migliorare la navigazione e la sicurezza di aerei ed auto

Il futuro dei trasporti

L’Internet of Things permette di integrare comunicazione, controllo, processi informativi nei sistemi di trasporto, per ottenere una interazione dinamica e in real time. La rete intelligente ha reso possibile l’intelligenza nei sistemi di trasporto.

GPS + IoT

Il trasporto aereo, ad esempio, nel 1995 registra una vera e propria rivoluzione quando diviene pienamente operativo il GPS – Global Positioning System. I ricevitori GPS ottengono il segnale da satelliti in orbita che consentono di determinare latitudine, longitudine e altitudine con una precisione sufficiente per soddisfare la gran parte delle esigenze di navigazione. Prima del GPS, si usava un complesso sistema di trasmettitori radio a terra – ad un certo punto erano diventati oltre 3.000 – e di radar di sorveglianza, per aiutare i piloti a condurre il volo ed evitare collisioni con altri aerei. Queste strutture di terra avevano un raggio d’azione limitato e vaste aree dell’oceano avevano poca o nessuna copertura. Oggi il sistema GPS spaziale copre l’intero globo sia in terra sia in mare.

Ma è l’Internet of Things che può fornire l’anello mancante a questo sistema. GPS è un sistema di comunicazione unidirezionale, con i satelliti che trasmettono verso i ricevitori. La connettività evoluta consentita dalle tecnologie IoT permette ai ricevitori di scambiare dati di posizione con server ed altri ricevitori. Come spiega una bozza di lavoro dell’Internet Engineering TaskForce, il risultato è l’integrazione di comunicazione, controllo, analisi delle informazioni nei sistemi di trasporto – che consente una interazione dinamica in tempo reale. La rete intelligente ha consentito di creare sistemi di trasporto intelligenti.

Navigazione

Per le persone comuni i sistemi di navigazione per auto sono probabilmente l’esempio più visibile di trasporto intelligente. I primi sistemi erano costosi e consistevano di ricevitori GPS capaci di determinare la posizione dell’auto. Per mostrare la posizione sulla mappa, il ricevitore doveva avere a bordo un database di immagini di mappe.

La connettività ubiqua consentita dai device moderni semplifica enormemente le caratteristiche dei ricevitori. I ricevitori GPS determinano ancora la posizione, ma ora trasmettono I dati di posizione al proprio server. Il server invia al ricevitore le mappe necessarie solo per quell’area. Questo riduce di molto il costo del navigatore e rende assai più semplice mantenere le mappe aggiornate.

Ma la rete intelligente non si limita alla possibilità di conservare dati. Può anche offrire servizi di calcolo. Così la funzionalità di calcolo del percorso è a sua volta trasferita al cloud e con la connettività in tempo reale, l’intelligenza nella rete può monitorare il progresso sul percorso ed accorgersi, ad esempio, di quando il traffico rallenta oltre la media, a indicare condizioni sfavorevoli quali incidenti o lavori stradali.

Più sicurezza

Sia Google che Apple hanno proposto standard telematici per consentire ai device mobili che funzionano con I loro sistemi operativi di poter essere controllati in auto attraverso il cruscotto e il display. Questo consentirà ai veicoli di usare la capacità di calcolo e la connettività degli smartphone che sono in tasca alla gran parte dei guidatori oggi. La National Highway Transportation Safety Administration sta lavorando per avere standard per produttori di auto e di camion, che consentano comunicazione wireless tra i veicoli con l’obiettivo di ridurre gli incidenti, diminuire il consumo di benzina e rendere il viaggio più veloce. “La tecnologia Vehicle-toVehicle rappresenta la nuova generazione di soluzioni di sicurezza per le auto, che si aggiungerà alla capacità di salvare vite che già abbiamo ottenuto con gli airbag e le cinture di sicurezza” ha dichiarato il Segretario ai Trasporti USA Anthony Foxx.

I dati trasmessi dai veicoli possono essere ricevuti anche da sistemi di controllo del traffico, permettendo di gestire in modo intelligente semafori, corsie veloci, sistemi di pedaggio ed altro ancora. Le tecnologie possono giocare un ruolo chiave anche per lo sviluppo di veicoli senza conducente.

Negli USA la Federal Railroad Administration sta lavorando su standard simili per il traffico ferroviario, con un progetto noto come Positive Train Control.  I passeggeri ne stanno già traendo vantaggio perché ricevono previsioni accurate dell’orario di arrivo dei bus o treni, direttamente sui loro device mobili o sui display presenti nelle stazioni e alle fermate su strada.

La Federal Aviation Administration è impegnata fin dagli anni 80 nello sviluppo di sistemi per evitare le collisioni. Dal 1993 tutti gli aerei commerciali devono avere a bordo questi sistemi,  che inizialmente erano stati concepiti per l’uso durante il decollo e l’atterraggio: essi trasmettono i dati di posizione direttamente agli altri aerei che si trovano in zona e notificano ai piloti la presenza di traffico a rischio collisione.

Migliore efficienza

Grazie a GPS, TCAS e alla connettività permessa dalla più recente tecnologia di networking via satellite, le procedure “NextGen” messe in campo dalla FAA oggi offrono a piloti e controllori di volo più flessibilità, per volare seguendo rotte più efficienti, che risparmino tempo e carburante, ed allo stesso tempo aumentando la sicurezza grazie alla maggiore quantità di informazioni disponibili a piloti e sistemi di automazione di bordo legate al traffico nell’area circostante.

La capacità di tracciare veicoli e consegne in tutti i punti del percorso di trasporto sta creando anche nuove efficienze in aree quali la gestione delle flotte aziendali e le consegne. Le aziende del settore shipping stanno già usando le informazioni provenienti da questi sistemi per migliorare la pianificazione e l’esecuzione logistica, mentre i loro clienti usano queste informazioni per ottimizzare i loro sistemi di inventario just-in-time e determinare il metodo migliore per stabilire le priorità di consegna.

Ad esempio, Knight Transportation ha dato ai suoi 4.000 autisti un tablet. I tablet aiutano nella navigazione, tengono traccia delle informazioni e aiutano a tenere sotto controllo le procedure di manutenzione. Il CEO Dell’azienda David Jackson dice che il sistema “aiuterà gli autisti a stare in contatto, essere più produttivi e guidare su camion più sicuri”.

I veicoli connessi comunicano le loro condizioni fisiche a sistemi centralizzati; in questo modo, gli addetti al controllo vengono a conoscenza di guasti e di elementi che possano far pensare a potenziali problemi, e possono pianificare in anticipo interventi di manutenzione.

A cura di Cisco