Anche grazie all’aggregazione con Eurosystem, l’azienda di Udine raggiunge tassi di crescita a doppia cifra

Nordest Servizi, la società di Udine per l’Information Technology di Friuli Venezia Giulia e Veneto, ha chiuso il 2017 con una crescita dei volumi a doppia cifra: +14% rispetto all’anno precedente. Rispetto al 2014, la crescita è stata di oltre il 50%, con un fatturato che è passato da poco più di 2 milioni a oltre 3 milioni di euro. Scelte aziendali, strategie, investimenti in formazione e attenzione alla gestione dei sistemi informativi delle aziende portano Nordest Servizi a prevedere per il 2018 un’ulteriore crescita.

“Il progetto di aggregazione societaria con Eurosytem, avviato nell’ottobre del 2016, ha rappresentato indubbiamente un trampolino di lancio”, spiegano Massimo e Nicola Bosello, amministratori delegati di Nordest Servizi. “Potenziando il nostro core business, ovvero le esternalizzazioni dei sistemi informativi, questo percorso ci sta portando a sviluppare nuovi progetti e a creare nuove sinergie nell’ottica di dare soluzioni sempre più evolute integrando anche l’offerta di sistemi MES, APS, ERP, CRM e di Business Intelligence, aprendo nuovi mercati e nuove opportunità. Nella logica di gruppo, sono state rafforzate le competenze con l’arrivo di nuove figure tecniche di alto profilo ed è stato potenziato tutto l’ambito dedicato alla sicurezza informatica”. Inoltre, “nell’ambito di progetti per la realizzazione di data center, abbiamo concluso 14 casi di successo legati alle sole tecnologie innovative di iperconvergenza che non solamente semplificano, ma elevano in maniera unica affidabilità e scalabilità degli investimenti fatti in infrastrutture”, aggiungono gli Ad di Nordest Servizi.

L’IT sta diventando un elemento strategico per la competitività. “Innovazione è la parola chiave che le aziende, medie e grandi, stanno facendo propria. È la piccola impresa a mostrare qualche perplessità in merito, forse non ponendosi nella giusta ottica. Segnali positivi arrivano anche dalla Pubblica Amministrazione che, pur ragionando in termini di ottimizzazione dei costi, quindi in una logica di spending review, sta dimostrando una certa dinamicità per implementare i servizi e aggiornare le infrastrutture informatiche”, aggiunge Massimo Bosello. Un cambio di mentalità quindi, al quale hanno contribuito gli incentivi e le agevolazioni fiscali.

Del resto, velocità, sicurezza e semplificazione sono le principali richieste che presentano le aziende. Spiega Nicola Bosello: “Velocità in termini di risposte al mercato per accorciare i tempi tra ideazione di un prodotto e la sua reale commercializzazione; la sicurezza è ormai un imperativo che non deve mai essere sottovalutato; la semplificazione è un passaggio necessario per rendere maggiormente fruibili strumenti indispensabili.”