L’azienda torinese lancia la nuova versione del servizio che automatizza le attività di reclutamento del personale, grazie ad algoritmi di ricerca semantica

Future of Work 2020: accelera l'innovazione in ambito HR

Intervieweb, azienda specializzata nel mercato delle piattaforme per la gestione della selezione del personale ha annunciato il lancio di In-recruiting 8, la nuova versione della piattaforma, oggi rivoluzionata con funzionalità innovative di automazione.   
Tra le principali novità, l’aggiornamento introduce un nuovo algoritmo di ricerca semantico, che permette ai clienti (aziende e Agenzie per il Lavoro) di trovare candidati più facilmente. Inoltre è ora disponibile un nuovo modulo per creare in modo intuitivo le pagine “Lavora con noi” in grado di attrarre i candidati e raccontare con efficacia la vita in azienda, secondo i principi dello Storytelling e dell’Employer Branding.   

Matteo Cocciardo, CEO di In-recruiting, ha commentato: “Il nostro obiettivo è crescere ulteriormente nel mercato italiano, che negli ultimi 2 anni ha visto un aumento di interesse per i recruitment software da parte di aziende e Agenzie per il lavoro, dove puntiamo a diventare il principale player; ma anche in Europa, forti dell’ottimo riscontro avuto dagli oltre 80 clienti stranieri che utilizzano il nostro software”.   

In questi anni gli investimenti in piattaforme per le Risorse Umane sono cresciuti costantemente toccando il record di 2.4 miliardi di dollari nel 2015. Tra gli investimenti più recenti ricordiamo l’acquisizione del social network professionale LinkedIn da parte di Microsoft per 26,2 miliardi di dollari e il lancio da parte di Big G della piattaforma per la selezione Google Hire, oggi disponibile esclusivamente negli Stati Uniti.

L’automazione dei processi di selezione è diventata una forte necessità anche in Italia: secondo uno studio dell’Università Cattolica nel 2017 sono aumentate le previsioni di assunzione, eppure 8 aziende su 10 faticano ancora trovare i candidati di cui avrebbero bisogno e non utilizzano soluzioni avanzate per la gestione del processo, avvalendosi ancora della “carta” e di fogli Excel.

La nuova versione di In-recruiting punta a risolvere questi problemi, molto sentiti dalla community dei selezionatori: l’81% di questi infatti, intervistati nel sondaggio Hiring Manager Survey di Kelly Services, sostengono che le nuove tecnologie per la selezione “semplificheranno il loro lavoro nei prossimi 3-5 anni”.