L’azienda cinese si mette alla guida dell’era NFV: l’obiettivo è sviluppare un ecosistema aperto e interconnesso per infrastrutture, piattaforme e servizi

Huawei

Huawei inaugura a Xi’an, in Cina, il Network Functions Virtualization Open Lab, l’innovativo progetto dedicato allo sviluppo delle capacità di integrazione con sistemi multi-vendor che si pone l’obiettivo di incrementare l’offerta di servizi all’avanguardia realizzati in collaborazione con clienti, partner e aziende. L’Open Lab sarà in grado di accelerare lo sviluppo di un ecosistema aperto per infrastrutture, piattaforme e servizi in ottica NFV.

L’obiettivo del progetto è ribadito da Howard Liang, Senior Vice President e President Global Technical Services di Huawei: “L’Open Lab NFV è un centro di innovazione dedicato alla convergenza dell’ICT che ha come caratteristica principale quello di essere aperto e collaborativo. La mission è quella di sviluppare un ecosistema comune di Network Functions Virtualization per condividere nuove conoscenze e aiutare i clienti a raggiungere i propri target di business”.

Con il rapido sviluppo della tecnologia cloud, la richiesta degli utenti si è orientata verso servizi in tempo reale, on-demand, all-online, DIY (do it yourself) e attività social (ROADS). In questo nuovo ambiente, l’architettura service CT tradizionale non è in grado di offrire una user experience di qualità in ambito social, motivo per cui gli operatori hanno l’esigenza di adottare un’architettura ICT cloud integrata. Di conseguenza sono emerse nuove tecnologie come la NFV, che consente alle reti tradizionali di telecomunicazioni di evolversi in sistemi più aperti, flessibili e veloci, di ridurre i costi di gestione ed estendere la catena di distribuzione.

Tuttavia, nel processo di abilitazione NFV, gli operatori devono affrontare diverse sfide, tra cui garantire la coerenza multi-vendor dei prodotti, l’affidabilità, l’interoperabilità, oltre a quella di affrontare la complessità dell’integrazione creando un’esperienza ottimizzata, e di identificare nuove fonti di business.

Per far fronte a tutto ciò, Huawei continuerà a sviluppare la sua piattaforma di integrazione di sistemi multi-vendor basandosi su scenari tradizionali e accumulando esperienza attraverso test e nuovi progetti, con l’obiettivo di realizzare una grande piattaforma di analisi dati NFV. Oltre a fornire agli operatori di rete NFV un supporto di dati affidabili per le attività relative alla pianificazione dei servizi e ai processi decisionali, Huawei farà leva sulla grande piattaforma dati per sviluppare soluzioni congiunte con le aziende, gli operatori e i partner e ottenere certificazioni e autorizzazioni da diversi settori, creando un significativo valore aggiunto. Infine Huawei, insieme ai suoi partner, continuerà a lavorare per migliorare l’integrazione del sistema NFV e la sua capacità di supporto tecnico di gestione.

Huawei ha presentato nel 2012 la prima architettura di rete Softcom, che aggrega tecnologie avanzate tra cui NFV, SDN e il cloud computing. Softcom mira a trasformare l’industria delle telecomunicazioni in termini di architettura e funzioni di rete, modelli operativi e di business. Questa soluzione consentirà agli operatori di telecomunicazioni di realizzare una completa evoluzione della rete, trasformare il proprio business, creare e cogliere nuove opportunità attraverso l’integrazione di più tecnologie e promuovere un ecosistema aperto, interconnesso e innovativo per aumentare e sfruttare al meglio il valore aggregato del settore.

Adottando una strategia aperta e coordinata, Huawei collabora attualmente con più di 20 operatori leader in tutto il mondo su innovazioni congiunte e verifiche di progetto per accelerare la trasformazione NFV e sviluppare tecnologie vincenti.