L’Italia è in pole position per quanto riguarda il processo di digital transformation rispetto alla firma digitale, uno degli obiettivi di Europa 2020. Il merito è imputabile a CoSign dispositivo server di firma digitale remota che ha recentemente ottenuto la prima certificazione di sicurezza internazionale da parte dell’Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica del Ministero dello Sviluppo Economico.
Dopo due anni di test e valutazioni CoSign è l’unico dispositivo sul mercato ad essere conforme agli standard di legge. “Le soluzioni riconosciute dall’OCSI come ‘sicure’ sono ritenute valide su tutto il territorio europeo e finalmente la certificazione della sicurezza non è più un requisito soggettivo, ma verificabile a fronte di un “bollino blu” di standard di sicurezza, che i vari produttori di apparati possono esporre a garanzia della sicurezza e della utilizzabilità della loro soluzione” ha dichiarato l’Ing. Giovanni Manca, esperto di digitalizzazione documentale nelle PA e sicurezza ICT.
