Il 15% circa delle donne soffre di Endometriosi. Ecco come la cannabis può essere efficace

Endometriosi

L’Endometriosis Awareness Day, come si intuisce dal suo stesso nome, è una giornata nata per sensibilizzare la popolazione mondiale contro questo disturbo piuttosto diffuso, del quale soffrono svariate donne in età fertile (si calcola una percentuale globale intorno al 15% circa). Fa riferimento ad una situazione che vede svilupparsi un accumulo fuori quota di cellule endometriali all’esterno dell’utero, che comunque approfondiremo in questo articolo.

Cos’è l’endometriosi e quali sono le sue caratteristiche?

Come anticipato poco sopra, per endometriosi si fa riferimento ad una malattia che vede lo sviluppo in maniera anomala di cellule endometriali al di fuori della parete uterina. Questo può causare dolore e infiammazioni croniche nelle aree interessate, così come una serie di fitte molto forti e di difficile sopportazione. Anche se attualmente non esiste una cura per l’endometriosi, trattamenti come gli antidolorifici e la terapia ormonale possono aiutare a gestire i sintomi e a mantenere la qualità generale della vita.

In definitiva, l’endometriosi è una condizione complessa che richiede cure specializzate da parte di professionisti nel settore medico, che hanno esperienza pregressa con pazienti sofferenti di questa condizione. Va anche detto che ci sono alcuni casi, a dire il vero rarissimi, di endometriosi senza alcun tipo di sintomo. Altra problematica legata all’endometriosi, oltre ai dolori, può essere il rischio di sterilità, che purtroppo si verifica nel 30% dei casi. Nonostante non causi danni all’apparato riproduttivo, questa patologia comunque altera la salute della donna, portando alle volte a questa conseguenza. Il giorno dell’endometriosi, appunto, serve per far conoscere al mondo una delle malattie più subdole per le donne.

Endometriosi e cannabis: le ricerche scientifiche

Nonostante al momento non esistano cure, ma terapie e possibili soluzioni ancora in fase di studio a livello teorico, ci sono comunque delle opzioni che possono alleviare i dolori e i fastidi causati dall’endometriosi.

La cannabis legale entra di diritto in questa lista: secondo alcune ricerche, infatti, i principi attivi contenuti in questi prodotti possono agire positivamente su alcuni dei sintomi più dolorosi, come le fitte, le tensioni ai muscoli e lo stato infiammatorio, oltre ad altri aspetti stavolta psicologici come l’ansia. Alcune pagine online, inoltre, spiegano che la marijuana legale viene spesso preferita ad altri farmaci, proprio per via delle sue proprietà rilassanti a livello muscolare. Naturalmente, essendo l’endometriosi una malattia vera e propria, è di fondamentale importanza affidarsi ad un esperto del settore, e seguire l’eventuale terapia che il medico assegnerà.

Per quel che riguarda la cannabis sativa, il suo eventuale utilizzo va trattato alla stregua di un farmaco: significa che il paziente dovrà assumerla soltanto dopo un consulto medico, in quanto essendo un cannabinoide può avere effetti diversi a seconda di chi lo assume. Anche le modalità di somministrazione dovranno essere oggetto di analisi.