Il 60% delle persone utilizza due dispositivi, il 20% tre. Ogni device ha un suo specifico ruolo

Dispositivi elettronici

Oltre il 60% delle persone utilizza quotidianamente almeno due dispositivi e il 20% ne utilizza addirittura tre. Il 77% usa lo smartphone per comunicare, l’86% accende laptop o pc per attività lavorative e il 50% utilizza il tablet come intrattenimento. Facebook risulta inoltre tra le attività più frequentemente gestite da tutti i dispositivi. Questo quanto emerso da un recente studio condotto da Facebook e GfK che aveva l’obbiettivo di svelare le abitudini e comportamenti degli utenti in termini di utilizzo e frequenza dei dispositivi.

I dispositivi elettronici vengono utilizzati sempre di più dalle persone, tant’è che ormai sono diventati parte integrante della vita quotidiana di ognuno di noi. A ciascun device è attribuito però un ruolo differente: lo smartphone è considerato il dispositivo per eccellenza in mobilità dal 77% degli intervistati, usato principalmente per comunicare e per accedere ai social media. Il tablet invece è percepito dal 50% delle persone come un hub per l’entertainment domestico da condividere con gli altri membri della famiglia soprattutto tra le parete domestiche. Il ruolo del PC è invece per l’86% degli intervistati di supportare le attività lavorative e la gestione delle proprie finanze.

La tecnologia è sempre più la compagna ideale per comodità e praticità; tutti coloro che fanno ricerche e necessitano di accedere a contenuti specifici ed entrare in contatto velocemente con i propri amici tendono a passare da un dispositivo all’altro. Oltre il 40% delle persone infatti inizia un’attività su un device per proseguirla su un altro per dimensioni dello schermo e della tastiera, un trend che cresce parallelamente all’aumentare del numero di dispositivi posseduti, raggiungendo il 54% di coloro che possiedono due dispositivi e il 73% di coloro che ne possiedono tre. Non sorprende quindi che il 60% degli intervistati prediliga l’uso del computer per terminare un’attività già iniziata e solo il 25% l’uso del tablet.

La praticità risulta quindi essere il fattore che più di ogni altro spinge a cambiare dispositivo ma l’urgenza dell’attività, il tempo richiesto, il livello di sicurezza e di privacy e l’accuratezza richiesta sono altri elementi che influiscono sulla scelta del dispositivo. Lo smartphone risulta essere l’unico dispositivo utilizzato durante l’intera giornata, preferito 10 volte di più rispetto al laptop in mobilità sui trasporti pubblici e 3 volte di più rispetto al tablet.

L’accesso a Facebook e alle email viene invece effettuato attraverso una molteplicità di dispositivi, una tendenza che conferma la capacità del social network di raggiungere tutti e in qualsiasi momento della loro vita e luogo in cui si trovano in modo veloce e coinvolgente. Questa possibilità rappresenta un’opportunità per le persone di fruire di esperienze ricche e rilevanti in relazione alle proprie personali esigenze grazie a semplicità e fluidità tra le diverse esperienze e per le aziende di avere a disposizione una modalità dinamica e flessibile per raggiungere i consumatori in modo personalizzato e immediato.