Velocità nel cambiamento, ripensamento dei modelli di governance del business e nuovo talent-mix

Nell’era della digitalizzazione le imprese e le organizzazioni che vogliono restare competitive e fare innovazione devono progettare servizi intorno a oggetti e dispositivi intelligenti e puntare su un nuovo talent mix. Secondo Accenture, infatti, il futuro sarà dominato dai Living Services, servizi intelligenti  connessi con la nostra vita quotidiana, in grado di adattarsi alle esigenze del consumatore, integrando completamente l’esperienza reale e quella digitale.

Per innovare i processi aziendali e imprimere velocità al cambiamento, è fondamentale che gli operatori  adottino un approccio che punti a moltiplicare soluzioni da testare velocemente sul mercato. Secondo la società di consulenza, l’innovazione passa oggi attraverso un ripensamento dei tradizionali modelli di governance, da realizzare grazie a  figure capaci di guidare la trasformazione digitale all’interno delle aziende. Oltre ai tradizionali Chief Marketing Officer e Chief Executive Officer, sempre più di frequente il cambiamento e i processi di innovazione sono spinti dai Chief Information Officer e Chief Technical Officer.

Le prospettive di un mercato sempre più competitive e accelerato dalla digital disruption impongono inoltre una svolta nel talent-mix aziendale e un forte investimento nella ricerca dei talenti, in particolare di figure giovani specializzate con competenze trasversali di business, tecnologia e creatività.

In sintesi, 7 sono le virtù fondanti della trasformazione nell’era digitale per Accenture:

1. Digital customer experience, orientata a semplicità di fruizione, esperienza omogenea sui diversi connected objects, accessibilità;

2. Velocità di innovazione, intesa come capacità di intensificare il lancio di prodotti sul mercato, per alimentare la continua selezione dei migliori;

3. Nuovi talenti, per essere competitivi grazie alle competenze trasversali delle nuove professionalità che si stanno affermando;

4. Evoluzione delle piattaforme, che da chiuse devono diventare aperte per integrarsi e gestire i dati che alimentano i connected objects;

5. Modelli agili di  gestione dei servizi, passando da organizzazioni verticali a orizzontali che adottino forme di crowdsourcing e integrazione di terze parti;

6. Entrare nell’ecosistema dell’innovazione dialogando con un sistema di imprese e start up nazionali e internazionali;

7. Responsabili del business alla guida della strategia di trasformazione (CEO, CMO, o nuove figure come il Digital Transformation Officer).

Competenze tecnologiche e strategiche sono dunque  indispensabili e complementari per imprimere la velocità necessaria a cavalcare la rivoluzione digitale e dare una prospettiva di crescita alle imprese italiane nel mercato globale. A supporto di tali trasformazioni,  Accenture ha rafforzato  la propria organizzazione costituendo Accenture Digital, una piattaforma di business in cui lavorano 23.000  professionisti nel mondo.