A cura di Jeff Clarke, vice-chairman of Operations and president of Client Solutions for Dell EMC.
Se poteste prevedere il futuro, quali sono le cose che fareste diversamente? Secondo una recente survey condotta da Dell EMC sui business decision-maker, il 66% afferma che la concorrenza delle start-up digitali rappresenta una spinta ad investire sulla propria infrastruttura IT e sulle relative competenze digitali.
E’ un risultato comprensibile. Gli ultimi anni si sono rivelati movimentati, per usare una definizione ancora riduttiva. Ogni Blockbuster ha avuto la sua Netflix. Ogni Borders and Sears ha avuto la sua Amazon. E ci possiamo aspettare che una rivoluzione ancora più forte sia in arrivo. Aziende consolidate rischiano di essere superate in termini di innovazione e messe fuori mercato da start-up digitali in tutto il mondo. Quasi una su due non sa nemmeno se nel giro di 3-5 anni sarà ancora in circolazione.
Ma come sempre, la rivoluzione porta con sé anche opportunità – e molte. Indichiamo di seguito sette tendenze significative che vediamo nel 2017 e oltre. Non ci sono dubbi sul fatto che alcune di queste andranno a modificare profondamente il modo in cui si fa business, dal centro alla periferia, passando per il cloud.
Previsione 1: la creatività immersiva diventa un dato di fatto
Il 2017 porterà con sé la democratizzazione della creatività diffusa. Molto presto, i creativi saranno in grado di sviluppare la loro magia con qualche nuova e potente tecnologia – e nello stesso tempo, questa tecnologia sarà adottata da una popolazione sempre più ampia.
Costruttori e architetti metteranno piede in cantiere e si avvarranno dei loro device per visualizzare modelli di edifici in scala reale ancora prima che esistano. Gli hobbisti ‘faranno’ semplicemente girando una manopola, toccando con un dito, o scrivendo con una penna. Usando touch e totem invece che point and click, i bambini giocheranno a Minecraft.
Previsione 2: aperture verso altri mondi
Il 67% degli intervistati del Future Workforce Study ha dichiarato che sarebbe disponibile a utilizzare prodotti Augmented Reality/Virtual Reality nella propria vita professionale. Nei prossimi anni, VR/AR raggiungeranno il punto di non ritorno.
I dispositivi hands-free catapulteranno le persone in mondi paralleli, in cui l’unico limite è l’immaginazione. Acquisiranno nuove competenze, forniranno servizi e si interfacceranno con le persone, senza incorrere nelle limitazioni di tempo e costo dei media fisici.
La scomparsa della separazione tra mondo fisico e virtuale potrebbe portare alla fine di lezioni, raccoglitori e incessanti annotazioni, trasformando l’education con sensi più immersivi come il tatto. Pokemon Go registra 700.000 nuovi giocatori al giorno, ma AR e VR sono pronti per molto di più che il gioco.
Previsione 3: attenzione sulla sicurezza delle auto
Il vostro meccanico vi ha recentemente detto che l’auto necessita di un aggiornamento software? Sì, avete sentito bene. Nell’era del mondo connesso praticamente tutto ciò che ha un indirizzo IP può essere colpito. L’incidente del 2015 di Jeep Cherokee ne è un esempio.
Il perimetro di attacco si estenderà e aggredirà nuove aree di business che vanno al di là della rete IT. Comprendere che non bisogna solo proteggere i dati, ma anche l’infrastruttura HVAC sarà un aspetto critico per le aziende d’ora in avanti.
Previsione 4: passaggio a 5K
Questa non è la generazione che si accontenta. Perché? Siamo ormai abituati a progredire a 100KM/h. I team R&D lavorano incessantemente per soddisfare e sorprendere i loro clienti. E quando si pensava che la risoluzione 5K avrebbe rimpiazzato il 4K come nuovo standard di mercato, voci di schermi con una risoluzione addirittura doppia hanno iniziato a circolare.
Nel 2017 l’esperienza di vita in Technicolor migliorerà ulteriormente, fino a che il mondo reale sembrerà smunto in confronto.
Previsione 5: un responsabile IoT aziendale
I Chief Digital Officer erano la figura più nuova fino a poco tempo fa, oggi c’è un nuovo manager, il Chief IoT Officer. Perché ci serve? Perché la pressione per chiudere lo scollamento tra operation e IT sarà sempre più elevata. Al fine di migliorare ROI ed efficacia, il Chief IoT Officer collaborerà con tutti, dalle responsabili di facility e impianti fino ai CIO e CEO. Saranno loro gli agenti del cambiamento, responsabili della transizione verso la quarta rivoluzione industriale, un mondo che pulsa al ritmo di 8 miliardi di dispositivi connessi (entro il 2031 prevediamo diventeranno 200 miliardi o più – un numero 25 volte superiore alle persone sul pianeta).
Previsione 6: prevenire è meglio che curare
Qualunque dottore vi dirà che prevenire è meglio che curare. E oggi, grazie al machine learning, possiamo prevedere la rottura di uno strumento prima che avvenga, e risolvere la questione rapidamente Con la tecnologia self-healing le imprese possono usare i talenti per progetti più strategici piuttosto che destinarli a servizi di manutenzione/riparazione.
IDC prevede che entro il 2020, quasi il 20% dei processi operativi sarà self-healing e self-learning.
Previsione 7: macchine dotate di sfere di cristallo
Non è un segreto che le aziende – e le persone – fanno fatica a gestire l’enorme quantità di dati oggi online. Ma, tenetevi forte – questi dati presto aiuteranno le machine a capire le cose in modi completamente nuovi. Per esempio, il MIT sta facendo cose egregie con la vision perception. Facendo guardare alle machine serie TV di successo come The Office e Desperate Housewives, stanno iniziando a imparare come prevedere il comportamento umano.
Secondo i ricercatori del MIT la percezione delle machine rivoluzionerà i mercati, la computer vision per esempio potrebbe offrire un modo più accurato ed economico per verificare eventuali problemi di salute nei pazienti.
Col tempo le machine applicheranno i loro apprendimenti in diverse modalità e domini, consentendo di imparare da testi o mondi virtuali. Tutto molto emozionante! Potrei chiedere alle machine di scrivere queste previsioni tra qualche anno mentre io guardo The Office (Desperate Housewives non è il mio genere).
