ExtremeCloud IQ CoPilot rileva le anomalie di rete e identifica le loro cause grazie a un’AI facile da comprendere, che fa risparmiare tempo e riduce i rischi.

CoPilot

Extreme Networks annuncia la beta pubblica di ExtremeCloud IQ CoPilot, un servizio su abbonamento – integrato nella piattaforma ExtremeCloud IQ – progettato per fornire spiegazioni comprensibili basate su intelligenza artificiale (AI) agli amministratori di rete IT, per consentirgli di risolvere rapidamente problemi conosciuti caratterizzati da un elevato grado di complessità.

ExtremeCloud IQ CoPilot è calibrato su una serie di casi di test negativi e nel 99% dei casi non genera dei falsi positivi, e questo permette ai team IT di fidarsi della validità delle raccomandazioni e di spendere meno tempo nelle revisioni manuali.

Il concetto è simile a quello dell’aviazione commerciale, che è diventata più sicura e ha aumentato l’efficienza operativa della cabina di pilotaggio con la funzione di copilota. Gli amministratori di rete possono ottenere gli stessi vantaggi con CoPilot, che attraverso un assistente basato su AI riesce a monitorare facilmente anche ambienti di rete altamente distribuiti, riducendo il rischio di trascurare i problemi della rete e diminuendo il tempo dedicato alla gestione dell’infrastruttura.

Funzionalità Principali.

  • Accesso Automatico per gli Abbonati a Pilot: ExtremeCloud IQ gestisce quasi 1,6 milioni di dispositivi di rete al giorno. È una piattaforma cloud con conservazione illimitata dei dati, che informa il motore di apprendimento automatico e intelligenza artificiale, e offre un alto livello di analisi e precisione. A partire da giugno 2021, gli abbonati Pilot avranno un accesso automatico a CoPilot e inizieranno a vedere avvisi e raccomandazioni personalizzate all’interno del pannello di controllo di ExtremeCloud IQ. Durante la beta pubblica, i clienti saranno in grado di fornire un feedback, e questo migliorerà la capacità di CoPilot di riconoscere i problemi legittimi e di riprodurre il comportamento dell’intelligenza umana. Le nuove funzioni saranno disponibili dopo la beta pubblica, che si concluderà alla fine del 2021.
  • Raccomandazioni Comprensibili di ML/AI: CoPilot definisce un profilo di rete per ciascun ambiente, per cui consente di rilevare le anomalie, determinare la posizione del problema, l’impatto sugli utenti, le cause e le soluzioni. Questo livello di dettaglio fornisce agli amministratori IT delle analisi ML/AI comprensibili, su cui possono agire per ottimizzare le operazioni di rete e ridurre le spese operative. Oggi CoPilot tiene traccia di sei categorie – Efficienza Wi-Fi, Capacità Wi-Fi, Stabilità Power over Ethernet (PoE), Modelli di Traffico Anomali, Efficienza degli Uplink, e Ricorsività della Selezione Dinamica delle Frequenza (DFS) – a cui se ne potranno aggiungere altre in futuro.
  • Analisi Operative Concrete: CoPilot funziona come un consulente che assiste gli amministratori IT, anche se continua a fare affidamento sull’intelligenza umana per garantire la precisione e il controllo. Adotta sia ML/AI che analisi statistica, a seconda della complessità del problema, per fornire rapidamente informazioni più dettagliate. Quando CoPilot identifica problemi critici, gli amministratori IT possono rivolgersi al Global Technical Assistance Center (GTAC) di Extreme Networks dall’interno di ExtremeCloud IQ per un ulteriore approfondimento.

ExtremeCloud IQ è una soluzione di gestione della rete agnostica rispetto al cloud, per cui è disponibile su Amazon Web Services, Google Cloud Platform e Microsoft Azure, e in ambienti cloud privati e on-premise, ed è certificata ISO 27001, ISO 27017 e ISO 27701. ExtremeCloud IQ ha anche raggiunto il livello 1 del programma STAR (Security Trust Assurance and Risk) della Cloud Security Alliance (CSA).

Per supportare nel modo migliore i requisiti di conformità come il Global Data Privacy Regulation (GDPR), tutti i clienti ExtremeCloud IQ mantengono la possibilità di cancellare qualsiasi loro dato in qualsiasi momento. Extreme ha 17 Regional Data Center (RDC) nel mondo, con un’impronta cloud che abbraccia 13 Paesi in 5 continenti.