Come sfruttare la trasformazione digitale grazie alla piattaforma Microsoft Office 365 e Skype for Business

Centro Computer

Centro Computer dà nuovo impulso ai suoi progetti di Digital Workplace per le aziende, assicurando una gestione efficace ed efficiente dei canali organizzativi e garantendo l’utilizzo delle tecnologie più avanzate. I progetti sono basati essenzialmente su Microsoft Office 365, l’innovativa suite su cloud che consente di lavorare al meglio ovunque, in qualunque momento e su qualunque dispositivo, con le soluzioni di video conferenza HD di Polycom ed i dispositivi audio altamente performanti di Jabra e Plantronics.

A differenza del posto di lavoro fisico composto dalla tradizionale scrivania, il Digital Workplace assicura nuove opportunità lavorative. Accedere ai propri dati, sempre e da ogni applicazione, condividere informazioni con il nostro team e con chi “vive e lavora” in luoghi e tempi diversi dai nostri, modifica positivamente l’approccio, riducendo i tempi di realizzazione dei progetti e costruendo un nuovo spazio di condivisione. I più moderni applicativi infatti, permettono di condividere efficacemente le informazioni, strutturare la conoscenza e mantenere un aggiornamento costante, ma diventa prioritario saper scegliere lo strumento tecnologico più adatto agli obiettivi.

“Come Centro Computer, riscontriamo sul mercato molte richieste che coinvolgono il Digital Workplace – sottolinea Mirco Balboni, Business Developer Manager Cloud & UC di Centro Computer – con precisi requisiti legati alle caratteristiche di semplicità, qualità, flessibilità, integrazione e sostenibilità. Il cloud è certamente maturo e ci troviamo a soddisfare richieste fino a poco fa impensabili, anche se il percorso è ancora critico. Resta il fatto però che oggi, quando il cliente valuta una nuova soluzione, fa le opportune considerazioni anche sulla piattaforma cloud o in alcuni casi solo in cloud.”

La piattaforma Microsoft Office 365 e più in particolare Skype for Business, assicurano strumenti collaborativi e convenienti per le aziende di qualsiasi dimensione per lo sviluppo di importanti progetti di Unified Communication, mentre con OneDrive for Business è possibile archiviare, sincronizzare e condividere i file di lavoro in cloud. Con Microsoft Yammer inoltre si assicura il social network aziendale che consente ai team di collaborare e rimanere sempre aggiornati su quello che succede nell’azienda. Infine, con Microsoft Teams, l’Hub per il lavoro in team di Office 365 che integra persone, contenuti e strumenti per rendere le persone sempre più coinvolte ed efficaci, si può integrare la fonia in progetti che saranno il futuro dell’Intelligent Communication e del Digital Workplace.

In un mondo dove l’ufficio è diventato virtuale, l’utilizzo delle tecnologie innovative rappresentano per le aziende una grossa opportunità di risparmio e di miglioramento dell’efficienza dei propri dipendenti. E’ importante consentire alle imprese di accogliere, gestire e misurare una gestione efficace ed efficiente di tutti i canali di comunicazione, integrando nella soluzione VoIP anche la gestione dei canali verso i propri clienti, ottenendo una gestione multicanale e professionale di tutte le comunicazioni aziendali.

“Recenti studi di mercato evidenziano quanto sia determinante per le imprese la necessità di saper sfruttare la trasformazione digitale, per recuperare vantaggio competitivo e migliorare i processi interni organizzativi e di business – prosegue Balboni. Un obiettivo di certo non facile, visto che sono pochissime (in media il 25% delle imprese nostre clienti) quelle che giudicano la propria azienda in linea con le evoluzioni tecnologiche e capaci di poter trarre benefici concreti grazie allo sviluppo di piani strategici. Complessità delle infrastrutture IT e cultura aziendale sono i maggiori freni che riscontriamo ancora rispetto alla trasformazione digitale. L’uso dei nuovi strumenti di collaborazione contribuisce a sviluppare modelli di lavoro flessibili e vedono la collaborazione attiva tra referenti IT e responsabili delle diverse unità di business.”