Che la stampa 3D avesse raggiunto numerosi settori, compreso quello alimentare, è noto ormai da tempo. Ma di un contest per realizzare forme nuove di pasta non si era mai sentito parlare. L’idea è stata di Barilla che ha lanciato, in collaborazione con Thingarage, questo particolare concorso, i cui vincitori sono stati da poco proclamati.
Tra le 216 proposte (provenienti da 20 Paesi) prese in esame dalla commissione, a trionfare è stato il francese Loris Tupin che ha realizzato un modello tridimensionale a forma di Rosa chiusa, che una volta immersa in acqua bollente si apre proprio come i fiori. Vortica – una specie di vortice che assomiglia ad un albero – di Danilo Spiga e Luis Fraguarda si è guadagnata il secondo posto, mentre, sul gradino più basso del podio, si è posizionata Lune, realizzata dal designer italiano Alessandro Carabini. Questo particolare forma di pasta, dalla forma di luna, presenta dei veri e propri crateri che consentono al sugo di entrare meglio all’interno.
Le idee dei tre vincitori, che hanno ricevuto 800 euro ciascuno come premio, saranno usate in futuro per nuovi prodotti Barilla.
