L’associazione senza scopo di lucro offre consulenze gratuite alle imprese che hanno deciso di lanciarsi nell’e-commerce

D2C: la transizione al modello direct to consumer

Come lanciarsi nell’e-commerce nel modo giusto e nel più breve tempo possibile? Per rispondere a questa esigenza sempre più diffusa, sono scesi in campo alcuni imprenditori digitali che hanno costituito l’associazione senza scopo di lucro Imprenditori Digitali Riuniti.

L’obiettivo principale è offrire alle aziende una consulenza gratuita, basata sulla condivisione delle precedenti esperienze lavorative degli imprenditori che credono fortemente nella forza del canale di vendita a distanza. L’associazione, nata da un’idea di Luca Gerini (Stroili Gioielli) e Alessandro Samà (Bricobravo), oggi ha già coinvolto nel progetto altre decine di manager di noti brand, dal food all’editoria, tra cui Stroili Gioielli, Bricobravo, Profumeriaweb, Eataly, Boxeur de Rues, Queryo, Feltrinelli/IBS, Bantoa, Clickio, Stiga, Transactionale, Grohe, Green Telecomunicazioni, Aversa Shoes.

Ogni azienda che abbia deciso di scegliere l’e-commerce come soluzione per uscire dalla crisi, tanto improvvisa quanto potente, può compilare il questionario on line e, una volta individuato il professionista più adatto in base al settore merceologico, ha a disposizione 30 minuti di consulenza gratuita (una tantum), per compiere i passi giusti nella creazione di un e-commerce e comunque recuperare il tempo (e i guadagni) persi, nel più breve tempo possibile.

Non è sufficiente, infatti, creare un sito e-commerce, ma è essenziale imparare a progettare un canale di vendita efficace, con una strategia vincente: “Il «time to market» è fondamentale in questo momento. Sono convinto che da una crisi possano nascere grandi opportunità di rinnovamento: è in momenti come questi, in cui certezze e paradigmi che prima sembravano immutabili, cadono e in cui i vantaggi competitivi si azzerano, che bisogna agire e investire. Con IDR vogliamo aiutare gli imprenditori digitali di domani a farlo nel modo giusto fin da subito, con consigli molto pratici e senza nessun ritorno economico per l’associazione”. Sono le parole di Luca Gerini, classe 72 e “cervello in fuga” oggi Direttore E-Commerce, Digital e Omnicanale di Stroili Gioielli, un pioniere nell’ambito dell’e-commerce che ha costruito la propria esperienza sul campo, iniziando 20 anni fa ad abbracciare questo mestiere. “Da 20 anni faccio il mestiere del futuro” dice Gerini sorridendo.

Nel 2002 è stato uno dei primi azionisti di Pixmania, sito per la vendita di prodotti di elettronica di largo consumo, per poi dedicarsi all’attività di consulenza nel settore dell’e-commerce oltre ad avere alcune esperienze in campo internazionale per clienti come Unieuro, la guida Michelin e Louvre Hotels (1200 hotel in 47 paesi) fino ad approdare a Stroili Gioielli. Advisor per il i Board dell’Osservatorio Omnichannel Customer Experience del Politecnico di Milano. Tutte le sue esperienze sono legate da un fil rouge: creare e sviluppare strategie digitali, e-commerce e omnicanale, declinandole in base alle specificità del mercato in cui si sta operando.

Oggi l’esperienza di Luca Gerini, insieme a quella di altri manager digitali, viene messa al servizio delle imprese travolte dalla trasformazione digitale che la crisi ha portato con sé. “Si è diffusa una grande sensibilità del consumatore verso l’acquisto online e le aziende devono tenere il passo. Non solo adottando gli strumenti tecnologici più giusti, ma partendo da un cambiamento di mentalità in primis del personale di vendita, che dovrà imparare a utilizzare questi strumenti in affiancamento alla tradizionale attività in negozio a contatto col pubblico, anche per ragioni di distanziamento sociale. Quello che facciamo più spesso durante le nostre consulenze gratuite è rassicurare gli imprenditori di fronte all’accelerazione di cambiamento che stanno vivendo. Nella mia esperienza lavorativa, di grandi crisi ne ho vissute altre due – nel 2001 e nel 2008 – e sono convinto che anche da questa gli e-commerce usciranno trasformati”.