Secondo il Ministro, è ora necessario rendere più semplice, veloce e trasparente l’attuazione del Piano Banda Ultra Larga

Piano Banda Ultralarga: dati e numeri di tutti i comuni e regioni

Si è riunito ieri a Palazzo Chigi il CoBUL, Comitato per la diffusione della Banda Ultra Larga, presieduto per la prima volta dal Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione Paola Pisano.

Nel corso della riunione odierna, tenutasi dopo circa cinque mesi di inattività del Comitato, si è discusso dello stato di attuazione del Piano Banda Ultra Larga (BUL) nelle “aree bianche”, delle risorse residue della prima fase del Piano e degli interventi infrastrutturali nelle “aree grigie” per dare avvio alla seconda fase, nonché delle regole di funzionamento del Comitato stesso con l’obiettivo di rilanciarne le attività.

“Il nostro obiettivo è portare la fibra a tutti i cittadini. L’infrastruttura della Banda Ultra larga, per come è stata immaginata, è sicuramente d’avanguardia e aumenterebbe la competitività del nostro Paese, quindi l’obiettivo del Comitato è quello di semplificare, velocizzare e rendere più trasparente l’attuazione del Piano. Ottimo clima di collaborazione, ringrazio tutti i partecipanti e sono entusiasta che l’obiettivo comune di tutti sia rendere l’Italia una Smart Nation”, ha commentato il Ministro Pisano a chiusura dei lavori.

La diffusione più capillare della Banda Ultra Larga ricade tra gli interventi prioritari a supporto della strategia di innovazione e digitalizzazione del Paese; per questo, d’intesa con i territori e le Regioni, si è convenuta la stesura di un cronoprogramma delle attività per che favorisca un più rapida attuazione del Piano BUL, sia nelle aree bianche sia nelle aree grigie.