Una recente ricerca rileva che il 96% delle banche vede lo sviluppo di servizi nuovi e innovativi come priorità di investimento

PMI: in Italia una su due non possiede un sito internet

I programmi di innovazione della maggior parte delle banche del mondo vede al centro il tema dei pagamenti in tempo reale. Secondo il Culture of Innovation Index, la ricerca di ACI Worldwide realizzata in collaborazione con la società di consulenza Ovum, il 96% delle banche di tutto il mondo ha dichiarato che lo sviluppo di servizi nuovi e innovativi sarà la priorità dell’investimento nei pagamenti in real-time nel corso del 2019 e 2020.

Lo studio rivela anche che il 92% delle banche prevede di aumentare il fatturato derivato dai pagamenti in real-time su scala globale, evidenziando che le transazioni di pagamento in tempo reale rappresentano non solo un prodotto innovativo ma fondamentalmente un’opportunità di ricavo.

“La nostra ricerca mostra che l’infrastruttura di pagamento in tempo reale è un fattore abilitante diretto o strettamente legato alla maggior parte dei nuovi servizi e proposte che le banche stanno sviluppando a livello globale, ha commentato Craig Ramsey, Head of Real-time payments di ACI Worldwide. La maggior parte delle banche mondiali inizia a comprendere che i pagamenti in tempo reale, specialmente se combinati con l’Open Banking, hanno un enorme potenziale per sostenerle nella crescita dei ricavi e per attrarre nuovi clienti.”

Altri risultati importanti:

  • Quasi la metà delle banche (47%) afferma che i servizi di overlay dei pagamenti in real-time sono tra le prime tre priorità di investimento di prodotto e uno su tre (27%) la classifica come priorità principale
  • Tra le altre maggiori aree di investimento vi sono l’Open Banking (33%), l’utilizzo dei dati delle transazioni per migliorare i servizi (43%) e lo snellimento del processo di autenticazione dei pagamenti (48%)
  • Il 95% delle banche globali riferisce che l’Open Banking ha contribuito a cambiare il loro approccio nel fornire nuovi prodotti e servizi; tuttavia, il 75% considera ancora l’Open Banking / API come una problematica legata all’obbligo di conformità
  • Il 74% delle banche prevede di trasferire funzionalità “mission-critical” su infrastruttura cloud pubblica tra l’anno corrente o il prossimo e l’89% ha già fatto un uso notevole del cloud o sta pianificando di effettuare ulteriori investimenti tra il 2019/20.

“Le banche più innovative riconoscono che gli investimenti in infrastrutture di pagamento in real-time rappresentino una solida base per l’innovazione sostenibile, ha proseguito Ramsey. I pagamenti in tempo reale sono un elemento chiave per offrire ai clienti continui sviluppi di prodotti e servizi.”